😢 Le indagini sulla scomparsa del piccolo Alain Barnard Ganao, 5 anni, a Ventimiglia stanno prendendo una piega delicata. Un uomo, che avrebbe dichiarato di averlo visto per l’ultima volta, è stato portato in caserma dai carabinieri per essere ascoltato come testimone chiave.
Il sindaco Flavio Di Muro ha dichiarato: “Tutta la comunità sta cercando Alain. Meglio avere un occhio in più che uno in meno”. La madre del bambino è stata ascoltata per fornire dettagli sulle sue abitudini e aiutare a orientare le ricerche.Ogni minuto è prezioso.
16:00-12/07/25 Ventimiglia (IM) Una vacanza si è trasformata in un incubo per la famiglia di Alain Barnard Ganao, bambino di 5 anni nato a Torino da genitori di origine asiatica, scomparso nella serata di venerdì 11 luglio dal campeggio “Por la mar” nella frazione di Latte, a pochi chilometri dal confine con la Francia.
Secondo le prime ricostruzioni, Alain si sarebbe allontanato mentre il padre montava la tenda. Le telecamere di sorveglianza del campeggio lo hanno ripreso alle 19:15 mentre usciva dalla struttura. Poco dopo, un passante lo ha aiutato ad attraversare la via Aurelia, convinto che i genitori fossero nei pressi di un supermercato. Da quel momento, nessuna traccia.Il bambino non parla a causa di una forma di autismo, rendendo le ricerche particolarmente complesse. I genitori hanno riferito che Alain riconosce la musica, motivo per cui i soccorritori stanno diffondendo brani familiari tramite altoparlanti.
Le ricerche sono scattate immediatamente e proseguono senza sosta, coinvolgendo oltre 80 persone tra:
Un’unità di crisi è stata allestita nei pressi della rotonda di Latte, mentre la Prefettura di Imperia ha convocato un vertice per coordinare le operazioni e valutare nuove strategie.
Il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, ha dichiarato: “C’è molta apprensione, non solo da parte della famiglia, ma anche di tutta la popolazione. Ogni pista è aperta e ogni ipotesi presa in considerazione”.Anche il vice comandante dei vigili del fuoco di Imperia, Alessandro Giribaldi, ha sottolineato l’impegno straordinario: “Abbiamo coinvolto il maggior numero possibile di persone. Le ricerche sono andate avanti tutta la notte, purtroppo finora senza esito”.
Le autorità invitano chiunque abbia visto un bambino con maglietta bianca e pantaloncini verdi a contattare immediatamente il 112. Ogni segnalazione può essere cruciale.