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🟠Omicidio Pierina Paganelli, Luis Dassilva rinviato a giudizio per omicidio volontario

Caso Pierina: Luis Dassilva rinviato a giudizio per omicidio volontario ad Ottobre

13:55-14/07/25 Trento, dopo mesi di indagini e udienze preliminari, la Procura di Trento ha ottenuto il rinvio a giudizio per Luis Dassilva, il 31enne accusato dell’omicidio volontario di Pierina Paganelli la 63enne ritrovata priva di vita nel suo appartamento a Bolzano nel novembre 2023. Il processo inizierà davanti alla Corte d’Assise a partire da ottobre, e il caso si preannuncia particolarmente complesso dal punto di vista giuridico ed emotivo.

Le accuse

🔍 Dassilva, originario dell’Ecuador e con precedenti per reati contro la persona, è stato arrestato pochi giorni dopo il ritrovamento del corpo, in seguito a un’imponente operazione condotta dai carabinieri e alla ricostruzione dettagliata degli ultimi movimenti della vittima tramite celle telefoniche e testimonianze dirette.Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe agito con premeditazione, introducendosi nella casa di Pierina — da tempo attiva in progetti di inclusione sociale — con l’intento di derubarla. Sarebbe poi nata una colluttazione, degenerata nell’omicidio.

Gli sviluppi

📁 Il giudice per l’udienza preliminare, dopo l’esame delle prove fornite dalla Procura e dalle difese, ha disposto il rinvio a giudizio, ritenendo sufficientemente fondato il quadro accusatorio. L’imputato ha sempre dichiarato la propria innocenza, e la difesa punta a evidenziare incongruenze nelle ricostruzioni investigative, tra cui la mancanza di testimoni diretti e la natura indiziaria di alcune prove.

La reazione della famiglia

🤍 I familiari di Pierina hanno accolto la notizia con compostezza, ma anche con sollievo. “Non chiediamo vendetta, solo verità e giustizia per nostra madre,” ha dichiarato il figlio maggiore ai giornalisti. A Bolzano, diverse associazioni hanno annunciato una fiaccolata silenziosa in memoria della donna e per sensibilizzare sul tema della sicurezza domestica.


🕯️ Il caso Pierina ha toccato profondamente l’opinione pubblica, diventando simbolo di fragilità sociale e della necessità di tutela verso le persone sole e vulnerabili. Con l’apertura del processo, si apre ora una fase decisiva per l’accertamento della verità giudiziaria.


Omicidio Pierina Paganelli, udienza preliminare rinviata: Dassilva attende il verdetto il 14 luglio

15:34-07/07/25  RIMINI – Una seduta breve, quasi silenziosa, quella che si è tenuta lunedĂŹ 7 luglio presso il Tribunale di Rimini. In aula, il giudice Raffaele De Florio ha disposto il rinvio dell’udienza preliminare al 14 luglio, lasciando in sospeso la decisione sul rinvio a giudizio di Louis Dassilva, il 35enne senegalese accusato dell’omicidio premeditato di Pierina Paganelli, 78 anni, avvenuto nell’ottobre 2023.

⏱️ Una seduta lampo

L’udienza, durata appena 45 minuti, si è svolta senza la presenza dell’imputato, detenuto dal 16 luglio 2024. Il rinvio è stato motivato da un difetto di notifica, che ha impedito la regolare partecipazione di Dassilva.

⚖️ Le accuse e le eccezioni respinte

Il PM Daniele Paci ha confermato la richiesta di rinvio a giudizio per omicidio volontario aggravato da:

  • Premeditazione
  • CrudeltĂ 
  • Motivi abietti
  • Minorata difesa della vittima

La difesa, rappresentata dagli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi, ha presentato due eccezioni:

  • La nullitĂ  dell’incidente probatorio di Manuela Bianchi, nuora della vittima e indagata per favoreggiamento personale
  • La non validitĂ  delle intercettazioni ambientali registrate in questura il 4 ottobre 2023, tra Dassilva e Bianchi

Entrambe le eccezioni sono state rigettate dal GUP, confermando la soliditĂ  del quadro accusatorio.

🔍 Prossimi sviluppi

La prossima udienza, fissata per lunedì 14 luglio, sarà decisiva: il giudice dovrà pronunciarsi sul rinvio a giudizio o sul proscioglimento dell’imputato. Un verdetto atteso con urgenza, poiché il termine della custodia cautelare scade il 16 luglio. In assenza di una decisione, Dassilva potrebbe affrontare il processo a piede libero.Nel frattempo, prosegue l’incidente probatorio sull’audio delle telecamere nei garage di via del Ciclamino, i cui esiti sono attesi a novembre.




17:40-23/06/25 La prima udienza preliminare del processo per l’omicidio di Pierina Paganelli si è tenuta il 23 giugno 2025 a Rimini, senza la presenza in aula dell’unico imputato, Louis Dassilva, 35 anni, in carcere dal luglio 2024.

L’udienza, presieduta dal giudice Raffaele Deflorio, ha segnato l’avvio formale del procedimento che potrebbe portare al rinvio a giudizio dell’uomo.


⚖️ Cosa è successo in aula

  • 13 parti civili sono state ammesse, tra cui i tre figli della vittima e altri familiari stretti.
  • Esclusi invece l’ex marito di Pierina (in quanto divorziato) e un’associazione per i diritti delle donne.
  • I legali di Dassilva hanno sollevato eccezioni procedurali, lamentando la mancata visione di alcuni documenti dell’indagine.
  • L’udienza è stata aggiornata al 24 giugno alle ore 10.

👤 Le figure chiave

  • Louis Dassilva è accusato di omicidio volontario aggravato da premeditazione, crudeltĂ  e approfittamento di condizioni favorevoli all’aggressione.
  • Manuela Bianchi, nuora della vittima ed ex amante dell’imputato, è indagata per favoreggiamento ma ha scelto di non costituirsi parte civile, per evitare strumentalizzazioni e rispettare la memoria della suocera.

🧪 Prove e perizie

  • È in corso una perizia fonica per analizzare i rumori registrati da telecamere nella zona del delitto, in particolare nel pomeriggio e nella notte tra il 3 e il 4 ottobre 2023.
  • La difesa punta a dimostrare che altri soggetti potrebbero essere stati presenti nel seminterrato dove avvenne l’omicidio.

La Procura di Rimini ha chiesto il rinvio a giudizio per Louis Dassilva, il 35enne senegalese accusato dell’omicidio volontario di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023 nel garage di via del Ciclamino a Rimini.

Motivazioni della Procura

  • L’accusa è di omicidio volontario aggravato da crudeltĂ , premeditazione e motivi abbietti.
  • Secondo gli inquirenti, Dassilva avrebbe atteso la vittima al suo rientro da un incontro con i Testimoni di Geova, per poi aggredirla.
  • La Paganelli, sospettando una relazione extraconiugale tra Dassilva e la moglie del figlio, avrebbe potuto incaricare un investigatore privato, mettendo a rischio la vita personale dell’imputato.
  • La nuora della vittima, Manuela Bianchi, inizialmente indagata per favoreggiamento, ha confessato di aver incontrato Dassilva il 4 ottobre, giorno del ritrovamento del corpo, e di aver ricevuto da lui indicazioni su come dare l’allarme.

Prossimi passi

  • L’udienza preliminare è fissata per il 23 giugno 2025.
  • Se il rinvio a giudizio sarĂ  confermato, il processo in Corte d’Assise potrebbe iniziare giĂ  a settembre.
  • Dassilva, che ha giĂ  effettuato due scioperi della fame, continua a dichiararsi innocente.
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