18:00 19/06/25 Massimo Giuseppe Bossetti è un muratore originario di Mapello (Bergamo), nato il 28 ottobre 1970, diventato tristemente noto per essere stato condannato all’ergastolo per l’omicidio della tredicenne Yara Gambirasio, scomparsa il 26 novembre 2010 e ritrovata senza vita tre mesi dopo in un campo a Chignolo d’Isola.
📌 Il caso
- Il corpo di Yara presentava segni di percosse, ferite da arma da taglio e ipotermia.
- Sulle sue mutandine e leggings fu trovata una traccia di DNA maschile non identificata, soprannominata “Ignoto 1”.
- Dopo una massiccia campagna di prelievi genetici (oltre 25.000), il DNA fu ricondotto a Bossetti, figlio biologico di Giuseppe Guerinoni, un autista deceduto nel 1999.
⚖️ Processo e condanna
- Arrestato il 16 giugno 2014, Bossetti si è sempre proclamato innocente.
- È stato condannato all’ergastolo in primo grado, in appello e in Cassazione.
- La prova regina è stata la corrispondenza genetica tra il suo DNA e quello trovato sugli indumenti della vittima.
🧬 Sviluppi recenti
Nel giugno 2025, il Tribunale di Bergamo ha autorizzato la difesa ad accedere a tutti i tracciati genetici raccolti durante le indagini, compresi quelli mai acquisiti al fascicolo processuale. Questo potrebbe aprire la strada a una richiesta di revisione del processo