18:10-01/08/25 Secondo quanto emerso dalle indagini e dalle confessioni rese agli inquirenti, il corpo di Alessandro Venier è stato tagliato in tre parti utilizzando una lama professionale, probabilmente da macelleria o chirurgica. Le sezioni principali erano:
- Tronco
- Arti inferiori
- Arti superiori
Il sezionamento sarebbe avvenuto dopo la morte, causata da strangolamento con un laccio. Le due donne, Lorena Venier (madre) e Marylin Castro Monsalvo (compagna), hanno ammesso di aver agito insieme, anche se restano da chiarire le modalità esatte e il luogo preciso del delitto.Il corpo è stato poi nascosto in un bidone nella cantina della villetta, coperto da strati di calce viva per rallentare la decomposizione e mascherare l’odore. Gli investigatori ipotizzano che il sezionamento sia stato effettuato in una stanza diversa dalla cantina, dato che non sono state trovate tracce evidenti di sangue lì.🔍 L’autopsia sarà cruciale per:
- Determinare l’ordine delle operazioni (strangolamento, morte, smembramento).
- Verificare la presenza di sostanze narcotiche nel sangue.
- Confrontare le versioni fornite dalle due donne.
🕵️♀️ Riassunto investigativo – Omicidio Venier a Gemona del FriuliIl caso dell’omicidio di Alessandro Venier, 35 anni, ha rivelato una dinamica raccapricciante e una rete di tensioni familiari che ha portato al coinvolgimento di due donne: la madre della vittima, Lorena Venier, e la compagna, Marylin Castro Monsalvo.
📍 Dinamica del crimine
- Alessandro è stato strangolato con un laccio all’interno della sua abitazione.
- Successivamente, il corpo è stato sezionato in tre parti (tronco, arti superiori e inferiori) mediante una lama professionale, probabilmente da macelleria.
- I resti sono stati collocati in un bidone di plastica, poi riempito di calce viva per accelerare la decomposizione e neutralizzare gli odori.
🧪 Riscontri scientifici
- L’autopsia ha confermato la morte per asfissia da strangolamento.
- I tagli sono risultati netti e precisi, segno di una possibile pianificazione e conoscenza anatomica.
- Sono in corso accertamenti su eventuali sostanze sedative usate per agevolare l’omicidio.
🎙️ Dichiarazioni delle sospettate
- Lorena ha definito il gesto “mostruoso” e ha confessato di aver agito con Marylin.
- Le versioni fornite sono contraddittorie, ma confermano una lunga fase di tensione familiare.
👶 Coinvolgimento della figlia
- In casa era presente anche la figlia di sei mesi di Alessandro e Marylin, ora sotto la tutela dei servizi sociali.