Il 7 giugno 2025, a Villa Doria Pamphili, uno dei parchi più grandi di Roma, sono stati trovati i corpi senza vita di una donna e della sua bambina di circa sei mesi, in circostanze tragiche e ancora in parte misteriose.
I ritrovamenti
- Il corpo della neonata è stato scoperto per primo, in una radura trasformata in discarica. Inizialmente, due donne l’hanno scambiata per una bambola.
- A circa 200 metri di distanza, è stato poi rinvenuto il cadavere della madre, chiuso in un sacco nero, in stato di decomposizione avanzata.
Le vittime
- La bambina presentava segni di strangolamento, traumi alla testa e lividi su braccio e gamba destri.
- La madre, probabilmente morta alcuni giorni prima, non mostrava segni evidenti di violenza, ma si attendono ulteriori esami tossicologici e genetici.
- Entrambe non risultano registrate nelle banche dati italiane, ma si ipotizza che la donna fosse originaria dell’Est Europa.
Il sospettato
- È stato fermato in Grecia Francis Kaufmann, cittadino americano di 46 anni, che usava alias come Rexal Ford e Matteo Capozzi.
- Si spacciava per regista e produttore cinematografico, aveva vissuto a Malta e viaggiato in Italia su un catamarano con la donna e la bambina.
- Ha rifiutato l’estradizione e insultato le autorità italiane al momento del fermo.
Le indagini
- La polizia ha avviato un’inchiesta interna per verificare mancati controlli su almeno tre segnalazioni precedenti riguardanti la coppia, in cui non furono effettuate identificazioni complete.
- Sono stati diffusi i tatuaggi della donna per cercare di identificarla.
- Si indaga anche su schede telefoniche, carte di credito e contatti avuti da Kaufmann in Italia.
Un caso complesso, che intreccia identità false, omissioni istituzionali e un duplice omicidio ancora da chiarire.