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🔴«Ho gettato una sigaretta sul tappeto, volevo farle un dispetto»

Omicidio di Sueli Leal Barbosa: un caso di violenza domestica e incendio doloso

13:03-06/06/25  Il tragico caso di Sueli Leal Barbosa, 48 anni, morta nel tentativo di sfuggire a un incendio nel suo appartamento di viale Abruzzi, Milano, ha portato all’arresto del compagno Michael Sinval Pereira, 45 anni, accusato di omicidio volontario aggravato e incendio doloso. Secondo gli inquirenti, l’uomo avrebbe appiccato il rogo e chiuso la porta dall’esterno, impedendo alla vittima di mettersi in salvo.


Dinamica dell’incendio

  • L’incendio è divampato nella notte tra il 4 e il 5 giugno.
  • La porta dell’appartamento era chiusa dall’esterno, impedendo alla vittima di fuggire.
  • Sueli, presa dal panico, si è gettata nel vuoto dal quarto piano, morendo poco dopo in ospedale.
  • I Vigili del Fuoco hanno trovato sostanze acceleranti nell’appartamento, suggerendo che il rogo fosse pianificato.

Le indagini e le prove

  • Pereira ha inizialmente negato ogni coinvolgimento, sostenendo che l’incendio fosse stato causato da un malfunzionamento della caldaia, ma questa è risultata perfettamente funzionante.
  • Durante l’interrogatorio, ha cambiato versione piĂą volte, arrivando a dichiarare di aver gettato una sigaretta sul tappeto per rabbia.
  • Testimoni hanno riferito di litigi frequenti tra la coppia, e Sueli aveva giĂ  chiesto l’intervento della polizia in passato.
  • Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso Pereira mentre usciva di casa pochi minuti prima che divampassero le fiamme.

Le conseguenze legali

  • Pereira è stato fermato e potrebbe essere accusato anche di premeditazione, dato che gli investigatori stanno valutando ulteriori prove.
  • La pm Maura Ripamonti ha definito l’omicidio “crudele e pianificato”, sottolineando la mancanza di pentimento da parte dell’indagato.
  • L’uomo rischia una condanna fino all’ergastolo, considerando l’aggravante della convivenza stabile con la vittima.

Impatto sociale e riflessioni

Questo caso ha riacceso il dibattito sulla violenza domestica e sulla necessità di misure più efficaci per proteggere le vittime. La comunità brasiliana di Milano è sotto shock per la tragedia, e le associazioni per i diritti delle donne chiedono interventi più incisivi per prevenire episodi simili.


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Sueli Leal Barbosa era una donna brasiliana di 48 anni, residente a Milano, dove lavorava come Operatore Socio Sanitario (OSS). Viveva con il suo compagno, un connazionale di 45 anni, in un appartamento al quarto piano di un edificio in viale Abruzzi.

La tragedia

Nella notte tra il 4 e il 5 giugno, un incendio è divampato nel suo appartamento. Per sfuggire alle fiamme, Sueli si è lanciata dalla finestra e, nonostante i soccorsi, è deceduta poco dopo in ospedale.

Gli elementi sospetti

Ci sono diversi aspetti che non tornano nella vicenda:

  • Porta chiusa dall'esterno: Secondo le prime indagini, la porta dell'appartamento era chiusa a chiave dall'esterno, impedendo alla donna di uscire.
  • Lite con il compagno: Alcuni testimoni hanno riferito di aver sentito urla prima dell'incendio. Non è chiaro se fossero legate alla paura per il rogo o a una discussione con il compagno.
  • Compagno rintracciato in un bar: L'uomo è stato trovato in un bar vicino a piazzale Loreto, in condizioni alterate, e portato in Questura per essere interrogato.
  • Figlio salvo per miracolo: Sueli aveva un figlio di 10 anni, avuto da una precedente relazione. Fortunatamente, il bambino non era in casa al momento dell'incendio, perchĂ© si trovava con il padre.

Indagini in corso

Le autorità stanno cercando di chiarire la dinamica dell'incendio e verificare se siano stati utilizzati acceleranti per alimentare le fiamme. Il Nucleo Investigativo Antincendi (NIA) è al lavoro per determinare l'origine del rogo.Un caso ancora pieno di interrogativi. Se vuoi ulteriori aggiornamenti, posso cercare altre informazioni per te!


13:51-05/06/25   Tragedia avvenuta in viale Abruzzi a Milano.Nella notte tra il 4 e il 5 giugno, un incendio è scoppiato in un appartamento al quarto piano di un edificio di sette piani. La vittima, una donna brasiliana di 48 anni, si è lanciata dal quinto piano nel disperato tentativo di sfuggire alle fiamme. Soccorsa e trasportata in codice rosso all'ospedale, è deceduta poche ore dopo.Secondo le prime ricostruzioni, l'incendio è scoppiato intorno a mezzanotte e mezza. I vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente per domare le fiamme e mettere in sicurezza l'edificio. 


Tutti i residenti sono stati evacuati a scopo precauzionale, ma solo gli inquilini dell'appartamento coinvolto e di quelli adiacenti non hanno potuto fare ritorno nelle loro abitazioni, per un totale di 12 appartamenti dichiarati temporaneamente inagibili.Un dettaglio inquietante emerso dalle indagini riguarda la porta dell'appartamento della vittima, che sarebbe stata chiusa a chiave dall'esterno. Il compagno della donna, un brasiliano di 45 anni, è stato rintracciato in un bar poco distante e portato in Questura per essere interrogato. Alcuni testimoni hanno riferito di una lite tra i due prima dell'incendio, ma le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento.Il Nucleo Investigativo Antincendi (NIA) dei vigili del fuoco è stato attivato per svolgere rilievi e determinare l'origine delle fiamme. Al momento, due persone rimangono ricoverate in ospedale, ma le loro condizioni non destano preoccupazione. La comunità locale è sotto shock per l'accaduto, mentre le autorità continuano a indagare per chiarire la dinamica della tragedia.

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