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Tivoli, spara da una finestra sugli spettatori di una partita: ferita una donna

13:40-24/06/25 Tivoli è stata teatro di un episodio gravissimo che ha sfiorato la tragedia: durante una partita di calcio giovanile under 13 presso il centro sportivo “Villa Adriana”, una donna di 42 anni è stata colpita al polso sinistro da un proiettile calibro 7.65 esploso da una finestra di un’abitazione vicina.

Dinamica dell’accaduto

Intorno alle 20:30, la donna – madre di uno dei bambini in campo – si trovava tra gli spalti e il vialetto tra spogliatoi e bar quando ha avvertito un dolore improvviso e ha perso i sensi. Il colpo, partito da circa 50 metri di distanza, ha causato la frattura del radio. È stata trasportata in codice rosso all’ospedale di Tivoli, dove è stata operata per l’estrazione dell’ogiva.

L’arresto e l’arsenale

Grazie alla traiettoria del colpo e alle testimonianze, la polizia ha individuato un villino in via Filippo Guglielmi. All’interno, un uomo di 56 anni – già noto alle forze dell’ordine – ha tentato di impugnare un’arma contro gli agenti, ma è stato bloccato e arrestato. La perquisizione ha rivelato un vero arsenale: due pistole Beretta, una pistola storica, una scacciacani, un fucile da caccia, un arco con 29 frecce e numerose munizioni, tutte detenute illegalmente.

Ipotesi e accuse

L’uomo è stato trasferito nel carcere di Rebibbia con le accuse di tentato omicidio, detenzione abusiva di armi, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire se il gesto fosse deliberato o frutto di un’esplosione “alla cieca”.Un fatto che riaccende il dibattito sulla sicurezza nei luoghi pubblici e sulla detenzione illegale di armi. 

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