18:00-09/06/25 L’Istituto Giannina Gaslini di Genova ha recentemente portato a termine un intervento chirurgico di altissima complessità, separando con successo due gemelle siamesi toraco-onfalopaghe nate in Burkina Faso nel dicembre 2024. L’operazione, durata oltre 12 ore, ha coinvolto un’équipe multidisciplinare composta da più di 50 professionisti, tra chirurghi pediatrici, anestesisti, cardiochirurghi, specialisti in chirurgia epatica e plastica ricostruttiva.
Le due bambine erano congiunte nella regione toracica e addominale, condividendo il fegato e parte del pericardio, la membrana che riveste il cuore. Questa condizione, nota come toraco-onfalopagia, rappresenta una delle forme più complesse di gemelli siamesi, con implicazioni significative per la separazione chirurgica e la successiva ricostruzione anatomica.
Prima dell’intervento, il team medico ha condotto una fase di studio multidisciplinare, comprendente:
L’operazione si è svolta in più fasi, ciascuna caratterizzata da procedure altamente specializzate:
Dopo l’intervento, le bambine sono state trasferite nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale, dove vengono monitorate per:
L’intervento è stato reso possibile grazie al programma umanitario sanitario attivato in collaborazione con l’associazione Una Voce per Padre Pio, che ha facilitato il trasferimento delle bambine in Italia. Il progetto ha ricevuto il cofinanziamento della Regione Liguria e dell’associazione Patrons of the World’s Children Hospitals, nell’ambito della normativa nazionale per l’assistenza sanitaria ad alta specializzazione per cittadini stranieri in condizioni di fragilità.
L’operazione rappresenta un traguardo significativo per la chirurgia pediatrica italiana, dimostrando l’eccellenza dell’Istituto Gaslini nel trattamento di casi estremamente complessi. Le bambine, attualmente in condizioni cliniche stabili, continueranno il loro percorso di cura con un monitoraggio costante e un supporto medico altamente specializzato