13:44-26 Luglio 2025 Castellammare del Golfo (TP) Le fiamme hanno inghiottito nella notte uno dei luoghi simbolo della biodiversità siciliana: la Riserva Naturale dello Zingaro. Alimentato dal vento di Scirocco e dalle alte temperature, il rogo ha costretto all’evacuazione di oltre 50 abitazioni tra Scopello e Mazzo di Sciacca, gettando nel panico decine di famiglie.
L'incendio è divampato in più punti nella tarda serata di ieri, propagandosi velocemente tra le aree boschive e i sentieri escursionistici. I residenti hanno segnalato colonne di fumo visibili a chilometri di distanza e “una luce sinistra a monte che sembrava giorno”.Il sindaco di Castellammare del Golfo ha dichiarato: “Siamo davanti a un disastro ambientale senza precedenti. I danni sono incalcolabili, ma ringrazio ogni donna e uomo impegnato nelle operazioni di soccorso”.
Alle prime luci dell’alba sono intervenuti due Canadair e diverse squadre della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, dell’antincendio boschivo e delle Forze dell’Ordine. Il coordinamento è stato reso difficile dalla morfologia del territorio e dai forti venti.Legambiente ha espresso forte preoccupazione: “In Sicilia il fuoco continua a divorare i polmoni verdi. È ora di attuare un piano strutturale contro il dissesto e gli incendi dolosi”.
La Riserva dello Zingaro, istituita nel 1981, rappresenta il primo parco naturale della Sicilia. Meta ambita di turisti, escursionisti e studiosi, ospita centinaia di specie endemiche e percorsi spettacolari lungo la costa tirrenica. L’incendio minaccia gravemente l’ecosistema, con la distruzione di vegetazione e fauna.Secondo dati regionali, solo nel 2025, la Sicilia ha già perso oltre 16.000 ettari di bosco in 248 roghi, un trend in allarmante aumento.