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Sebastiano Visintin ha rilasciato un'intervista a Quarto Grado in cui ha raccontato il suo stato d'animo dopo essere stato indagato per la morte di Liliana Resinovich. Durante la trasmissione, ha dichiarato: "Mi sentivo quasi un mostro", riferendosi al trauma vissuto quando ha scoperto di essere accusato dell'omicidio della moglie.
Dichiarazioni di Visintin
- Ha raccontato di aver appreso della sua iscrizione nel registro degli indagati ascoltando la radio e guardando la televisione.
- Ha descritto il momento come un incubo, dicendo che il sangue gli si era gelato nelle vene.
- Ha ammesso di aver pensato al suicidio, immaginando di buttarsi dal monte o nel mare.
- Ha spiegato che il supporto dei suoi avvocati e di Alice Bevilacqua gli ha dato la forza di continuare a lottare per dimostrare la sua innocenza.
Contesto dell'intervista
- L'intervista è avvenuta dopo che la Procura di Trieste ha accelerato le indagini, ordinando nuovi accertamenti sul cadavere e sugli oggetti sequestrati.
- Il 23 giugno è previsto un incidente probatorio per ascoltare Claudio Sterpin, amico e presunto amante di Liliana, che potrebbe fornire dettagli cruciali.
Il caso della morte di Liliana Resinovich, scomparsa a Trieste il 14 dicembre 2021 e ritrovata senza vita il 5 gennaio 2022, ha subito una svolta significativa nelle indagini. Il marito, Sebastiano Visintin, è stato formalmente indagato per omicidio e risulta irreperibile dal 24 maggio 2025.
Indagini e Svolta Giuridica
- La Procura di Trieste ha avanzato l’ipotesi che Visintin abbia aggredito e soffocato la moglie il giorno della sua scomparsa.
- Il corpo di Liliana è stato trovato chiuso in due sacchi della spazzatura, senza apparenti segni di violenza, ma una superperizia forense ha stabilito che la causa della morte è stata soffocazione esterna diretta.
- La testimonianza di Claudio Sterpin, amico e presunto amante di Liliana, è ritenuta cruciale. Secondo Sterpin, Visintin non ha ucciso la moglie, ma sa chi è stato.
- La Procura ha richiesto un incidente probatorio, fissato per il 23 giugno 2025, per ascoltare Sterpin e chiarire il suo ruolo nella vicenda.
Elementi Chiave dell’Inchiesta
- Testimonianze: Alcuni sanitari che lavorano nel parco di San Giovanni, dove è stato ritrovato il corpo, hanno dichiarato di aver visto un uomo con barba bianca e abiti scuri aggirarsi nella zona all’alba del 5 gennaio 2022.
- Frattura alla vertebra: Un tecnico dell’obitorio ha dichiarato di aver accidentalmente causato una frattura alla vertebra toracica T2 durante l’autopsia, alimentando dubbi sulla dinamica del decesso.
- Analisi forensi: Gli investigatori stanno esaminando tracce biologiche e oggetti sequestrati per verificare eventuali collegamenti con Visintin.
Prospettive Giuridiche
- Possibile rinvio a giudizio: Se le prove raccolte confermeranno la responsabilità di Visintin, la Procura potrebbe procedere con la richiesta di rinvio a giudizio per omicidio volontario.
- Sterpin come testimone chiave: La sua deposizione potrebbe influenzare l’esito del processo, soprattutto se emergessero nuove prove a sostegno della sua versione.
- Difesa di Visintin: I suoi legali contestano la ricostruzione della Procura e sostengono che non ci siano prove dirette che lo colleghino al delitto.
Conclusioni
Il caso di Liliana Resinovich continua a essere oggetto di intense indagini e dibattiti giuridici. La svolta nelle indagini potrebbe portare a nuovi sviluppi giudiziari, con implicazioni significative per Visintin e per la ricostruzione della verità sulla morte di Liliana.