La rivolta nel carcere di Marassi, a Genova, è ufficialmente rientrata dopo ore di tensione e scontri. Il bilancio finale parla di due agenti della polizia penitenziaria feriti, trasportati in ospedale, mentre altri due sono stati medicati sul posto. Diverse celle risultano devastate, segno della violenza della protesta.
Secondo le prime ricostruzioni, la protesta sarebbe nata da un regolamento di conti tra detenuti, legato a un episodio di violenza interna avvenuto nei giorni precedenti.
Le autoritĂ stanno valutando provvedimenti disciplinari per i detenuti coinvolti e possibili misure di sicurezza aggiuntive per evitare nuovi episodi simili.
La rivolta nel carcere di Marassi, a Genova, è ancora in corso e la situazione rimane tesa. Ecco gli ultimi aggiornamenti:
Nel carcere di Marassi, a Genova, è in corso una rivolta che coinvolge decine di detenuti. Alcuni di loro sono riusciti a uscire dalle celle, mentre altri hanno raggiunto la barriera che precede il muro di cinta.
Secondo le prime informazioni, la sommossa sarebbe stata scatenata dalla denuncia di sevizie subite da un detenuto il giorno precedente, per mano di altri carcerati. Alcuni detenuti sono saliti sui tetti, gridando accuse e chiedendo attenzione sulla vicenda.
Sul posto sono intervenuti:
Le strade circostanti, tra cui via del Faggio, corso De Stefanis e piazzale Marassi, sono state chiuse per motivi di sicurezza.
Almeno tre persone sono rimaste ferite, tra cui un agente della polizia penitenziaria, trasferito in codice giallo all’ospedale Galliera. Un altro agente è stato visto lasciare il carcere con il braccio fasciato, segno evidente degli scontri.
Alcuni detenuti hanno tentato di scavalcare le mura dell’istituto. Le forze dell’ordine temono che il gruppo asserragliato possa tentare un’azione eclatante o cercare vie di fuga.La situazione è ancora in evoluzione e le autorità stanno cercando di riportare l’ordine.
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La situazione è ancora in evoluzione e le autorità stanno cercando di riportare l’ordine.
15:08-04/06/25 Una rivolta violenta è scoppiata nel carcere di Marassi, a Genova, coinvolgendo un centinaio di detenuti. Secondo le prime informazioni, alcuni di loro avrebbero provocato danni a una sezione e potrebbero aver tentato una evasione di gruppo.
Sul posto sono intervenuti polizia, carabinieri, vigili del fuoco e ambulanze. Gli agenti in tenuta antisommossa sono entrati nella struttura per cercare di sedare la rivolta. Le forze dell’ordine hanno chiuso via del Faggio, corso De Stefanis e piazzale Marassi per gestire l’emergenza.
Almeno tre persone sono rimaste ferite durante gli scontri. Un agente penitenziario è stato trasferito in codice giallo all’ospedale San Martino. Il personale amministrativo del carcere è stato messo in sicurezza, mentre le autorità cercano di riportare l’ordine.
Secondo le prime ricostruzioni, i detenuti avrebbero aperto le celle e aggredito gli agenti, causando il caos nella struttura. Alcuni detenuti sono riusciti a scappare dalle proprie celle e ad aprire altre, facilitando il coinvolgimento di altri reclusi nella protesta.
Non sono ancora chiari i motivi che hanno scatenato la sommossa, ma la situazione nel carcere di Marassi è da tempo critica, con problemi di sovraffollamento e tensioni tra detenuti e personale..
O sarĂ per l'introduzione della nuova legge che inaspriscono anche le norme carcerarie dei detenuti?