Roma: fratellini intossicati in piscina, il padre denuncia la tragedia.

18:29-04/06/25  Un episodio drammatico si è verificato il 2 giugno 2025 in un circolo privato nel quartiere La Borghesiana, a Roma, dove cinque bambini sono rimasti intossicati dal cloro mentre giocavano in piscina. Il più grave, un bambino di 9 anni, è stato intubato e posto in coma farmacologico nel reparto di terapia intensiva del Policlinico Umberto I.

Dinamica dell’incidente

• Il cloro sarebbe fuoriuscito in quantità eccessiva dai bocchettoni della piscina, causando gravi problemi respiratori ai bambini.
• Il padre, un militare, ha saputo dell’accaduto solo dopo essere stato avvertito dalla moglie, che ha chiamato i soccorsi.
• Il bambino di 9 anni è stato ricoverato d’urgenza, mentre gli altri quattro hanno ricevuto cure immediate.

Indagini e provvedimenti

• La Procura di Roma ha aperto un’indagine per lesioni gravissime a carico del gestore dell’impianto sportivo.
• La piscina è stata sequestrata, e si attendono i risultati delle analisi dell’acqua per verificare eventuali errori nella gestione del cloro.
• Il padre ha dichiarato: "Non è accettabile che succedano tragedie simili in un’epoca tecnologica come questa".

Condizioni dei bambini

• Il bambino di 9 anni è ancora in coma farmacologico, e i medici non si sbilanciano sulle sue condizioni.
• Un altro fratellino, affetto da tumore, è stato visitato dai medici del Bambino Gesù, che hanno escluso complicazioni.
• La sorellina di 5 anni è ancora ricoverata, ma le sue condizioni sono in miglioramento.

La famiglia attende risposte e chiede giustizia per quanto accaduto.