11:15-05/07/25 ROMA — Una potente esplosione ha sconvolto il quartiere Prenestino la mattina del 4 luglio 2025, quando una cisterna di Gpl è esplosa durante un’operazione di rifornimento presso il distributore di via dei Gordiani 34. Il bilancio è pesante: oltre 50 feriti, tra cui 11 agenti di Polizia, 6 Vigili del Fuoco, un Carabiniere e 3 operatori del 118. Due persone sono ricoverate in condizioni gravissime con ustioni estese.
🔥 La dinamica dell’esplosione
- L’incidente è avvenuto poco prima delle 8:00, durante il carico di Gpl da un’autocisterna
- Una fuga di gas, già segnalata, ha innescato un incendio degenerato in due esplosioni successive
- L’onda d’urto ha investito veicoli, passanti e operatori, generando una palla di fuoco visibile a chilometri
- Danneggiati palazzi vicini, un centro sportivo e la fermata Teano della Metro C, che è stata chiusa
🧪 Sicurezza ambientale e indagini
- L’ARPA Lazio ha avviato il monitoraggio della qualità dell’aria, consigliando ai residenti di tenere chiuse le finestre e non usare condizionatori nel raggio di 3 km
- La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per disastro colposo, al momento senza indagati
- L’area è stata sequestrata, e i rilievi sono affidati a Polizia Scientifica e Vigili del Fuoco
- I gestori dell’impianto, già segnalati in passato per scarsa sicurezza, sono sotto esame
🏥 Condizioni dei feriti
- I due più gravi sono ricoverati al Sant’Eugenio, con ustioni di terzo grado sul 55% e 25% del corpo
- Entrambi sono in prognosi riservata, con lesioni da inalazione e barotrauma
🗣️ Reazioni istituzionali
- Il Sindaco Gualtieri e il Capo della Protezione Civile si sono recati sul posto
- Il Presidente Mattarella e la Premier Meloni hanno espresso solidarietà e ringraziato i soccorritori
- Eroico l’intervento del maresciallo Gregorio Assanti, che ha salvato un uomo gravemente ustionato portandolo in auto tra le fiamme