17:25-22/06/25
Rinforzi estivi per le forze dell’ordine a Rimini, al centro del dibattito politico tra governo e amministrazioni locali.
Rimini, giugno 2025 – Il governo di centrodestra ha annunciato, per voce dell’onorevole Jacopo Morrone (Lega), l’arrivo di 213 rinforzi per le forze dell’ordine nella provincia di Rimini, attivi dal 1° luglio al 31 agosto. Si tratta del contingente più numeroso assegnato a livello nazionale, ma la notizia ha suscitato forti critiche da parte delle istituzioni locali, che parlano di un “autogol” e denunciano un taglio drastico rispetto agli anni precedenti.
Secondo i dati ufficiali:
Una riduzione del 55% in due anni, che ha spinto l’assessore alla sicurezza di Rimini, Juri Magrini, a definire l’annuncio “un clamoroso autogol del governo”. Anche la consigliera regionale Alice Parma (PD) ha parlato di “taglio inaccettabile” per un territorio a forte vocazione turistica.
L’onorevole Morrone ha difeso l’operato dell’esecutivo, sottolineando che “il governo sta facendo il possibile per rispondere alle richieste di sicurezza” e accusando le amministrazioni locali di sinistra di “alimentare sacche di illegalità e degrado”. Ha inoltre evidenziato che Rimini riceverà comunque il contingente più numeroso d’Italia.
Il Comune di Rimini ha reagito investendo 1,5 milioni di euro in videosorveglianza e assumendo 50 nuovi agenti di polizia locale, per compensare la riduzione dei rinforzi statali. “La sicurezza si garantisce con risorse vere, non con propaganda”, ha dichiarato la consigliera Parma.
Altro punto critico è la tempistica dell’invio: le autorità locali avevano chiesto che i rinforzi arrivassero prima della Notte Rosa, evento clou dell’estate riminese. Ma la richiesta è rimasta disattesa, alimentando ulteriori tensioni tra governo e amministrazioni locali.