Giorgia Meloni indagata per il caso Almasri: favoreggiamento e peculato le accuse
18:33-03/07/25 La presidente del Consiglio Giorgia Meloni risulta formalmente indagata dalla Procura di Roma nell’ambito dell’inchiesta sul caso Almasri, insieme a tre membri del suo governo: il ministro della Giustizia Carlo Nordio, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
⚖️ Le accuse
- Favoreggiamento personale: per aver presumibilmente aiutato il generale libico Njeem Osama Almasri Habish, ricercato dalla Corte penale internazionale per crimini contro l’umanità, a eludere le indagini e a sottrarsi all’arresto
- Peculato: per l’uso di un volo di Stato con cui Almasri è stato rimpatriato in Libia dopo la sua scarcerazione, senza che fosse data esecuzione al mandato internazionale
🧾 La procedura
- L’indagine è partita da una denuncia presentata dall’avvocato Luigi Li Gotti
- La Procura ha trasmesso gli atti al Tribunale dei Ministri, come previsto dalla legge per i reati ministeriali
- Il Tribunale ha 90 giorni per decidere se archiviare o chiedere al Parlamento l’autorizzazione a procedere
🗣️ La reazione di Meloni
Meloni ha annunciato pubblicamente di aver ricevuto una comunicazione dalla Procura, dichiarando:
“Non sono ricattabile. Non mi faccio intimidire. Avanti a testa alta”