18:28-26/06/25 La vicenda di Castelmagno, in provincia di Cuneo, è una storia di paura, resistenza e salvataggio che ha tenuto col fiato sospeso un’intera comunità.
La sera del 25 giugno 2025, una donna di 42 anni, residente in Valle Grana, stava percorrendo la strada provinciale tra Campomolino e Pradleves a bordo della sua Fiat Panda. Poco dopo le 20, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del veicolo, che è precipitato in una scarpata profonda circa 30 metri, finendo tra rocce e vegetazione nei pressi del torrente Grana.
Il padre, non vedendola rientrare, ha dato l’allarme intorno alle 23. Grazie alla geolocalizzazione del cellulare, i carabinieri hanno circoscritto l’area. Solo verso le 3 del mattino, i soccorritori hanno udito i lamenti della donna provenire dal dirupo.A quel punto sono intervenuti i vigili del fuoco e il soccorso alpino, che si sono calati con corde, materiale sanitario e una barella spinale. Per raggiungerla è stato necessario disboscare parte della vegetazione. Le operazioni si sono concluse intorno alle 6 del mattino.
La donna è stata trovata cosciente, con una sospetta frattura al bacino e a una gamba, ma non è in pericolo di vita. È stata stabilizzata e trasportata in ospedale.
L’incidente è avvenuto a pochi chilometri dal luogo della tragedia dei cosiddetti “ragazzi delle stelle”, avvenuta nell’agosto 2020, quando un’auto con otto giovani a bordo precipitò in un dirupo, causando cinque vittime.