Pisa, ambulatorio abusivo di medicina estetica: denunciata 33enne moldava

09:22-07/07/25 CASCIANA TERME LARI (PI) – Una donna di 33 anni, di origine moldava, è stata denunciata dalla Guardia di Finanza per esercizio abusivo della professione medica. La donna operava come sedicente “dottoressa estetica” in un ambulatorio clandestino allestito nella propria abitazione, privo di autorizzazioni e requisiti sanitari.

L’indagine

L’operazione è scattata dopo un sospetto via vai di clienti, soprattutto donne, nei pressi dell’abitazione. I militari hanno avviato osservazioni, controlli e pedinamenti, scoprendo che la donna:

• Non era iscritta all’Albo dei Medici
• Non possedeva titoli abilitativi
• Operava senza Partita IVA

I trattamenti offerti

Nel laboratorio abusivo venivano eseguiti:

• Blefaroplastica
• Filler labbra e rinofiller
• Iniezioni di tossina botulinica
• Mesoterapia e trattamenti anti-iperidrosi
• Somministrazione di anestetici locali

Molti prodotti erano di dubbia provenienza, privi di marcatura CE, e alcuni strumenti venivano riutilizzati senza sterilizzazione. Tra le sostanze sequestrate anche il controverso “Lemon Bottle”, usato per sciogliere il grasso cutaneo e considerato potenzialmente pericoloso.

Il sequestro

La Guardia di Finanza ha sequestrato:

• Il laboratorio abusivo
• Siringhe, dispositivi medici e cosmetici
• Attrezzature per trattamenti avanzati
• Contenuti pubblicitari diffusi su Facebook, Instagram e TikTok

Le conseguenze

La donna è stata denunciata per esercizio abusivo della professione medica. Le indagini proseguono per:

• Identificare eventuali collaboratori
• Ricostruire la filiera di approvvigionamento
• Quantificare il volume d’affari occultato al fisco