14:52-18/06/25 Il tragico incidente avvenuto la mattina del 18 giugno 2025 a San Matteo della Decima, nel Bolognese, ha causato la morte di Bruno Ansaloni, 58 anni, imprenditore residente a Pieve di Cento. L’uomo stava andando al lavoro in sella alla sua moto quando, intorno alle 7:20, si è scontrato con un furgoncino all’incrocio tra via Cento e via Marefosca.
Secondo le prime ricostruzioni, l’impatto è avvenuto all’interno dell’intersezione, per una probabile mancata precedenza. L’urto è stato violentissimo: Ansaloni è stato sbalzato dalla sella per diversi metri e ha riportato traumi incompatibili con la vita. I sanitari del 118, giunti con ambulanza e automedica, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso sul posto.
I carabinieri della Compagnia di San Giovanni in Persiceto stanno conducendo gli accertamenti per chiarire le responsabilità. Al momento, non è ancora stato stabilito se sia stato il motociclista o il conducente del furgone a non rispettare la precedenza. Sono in corso l’analisi dei rilievi tecnici e la raccolta di testimonianze.
Bruno Ansaloni era molto conosciuto nella zona per la sua attività imprenditoriale e per l’impegno in iniziative di solidarietà. Il sindaco di Pieve di Cento, Luca Borsari, ha espresso il cordoglio della comunità: “Un abbraccio colmo di umanità e affetto a tutti i suoi cari”.
L’incrocio tra via Cento e via Marefosca è già noto per la sua pericolosità. Questo incidente si aggiunge a una serie di sinistri gravi avvenuti recentemente nella provincia di Bologna, tra cui quello di un giovane motociclista di 23 anni, ricoverato in rianimazione dopo uno scontro a Santa Maria in Duno.Se vuoi, posso aiutarti a raccogliere dati su incidenti simili nella zona o a scrivere un’analisi sulla sicurezza stradale nelle aree metropolitane bolognesi.