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Morte Gaia Pagliuca, perizia della Procura:

08:50-29/06/25 caso di Gaia Pagliuca, con focus sulla tossicità sistemica da anestetico locale (LAST) e sulla perizia medico-legale che ha portato alla luce le responsabilità.


🕯️ Il caso di Gaia Pagliuca: cronologia e dettagli

  • Data del decesso: 29 settembre 2023
  • Luogo: Studio dentistico a Bastia Umbra (PG), Umbria
  • Età della vittima: 23 anni
  • Motivo della visita: Cura di una carie, poi trasformata in estrazione del dente del giudizio
  • Anestetici somministrati:
    • 4 fiale di mepivacaina senza adrenalina
    • 2 fiale di anestetico con adrenalina
  • Evento critico: Dopo pochi minuti dall’iniezione, Gaia ha manifestato convulsioni, vomito e arresto cardiaco
  • Esito: Ricoverata in ospedale in stato comatoso, è deceduta dopo tre giorni
  • Indagati: Tre dentisti (padre e due figlie), accusati di omicidio colposo

⚠️ Tossicità sistemica da anestetici locali (LAST)

La LAST è una complicanza rara ma gravissima. Secondo NYSORA e Wikipedia, si verifica in circa 1 caso ogni 1000 blocchi nervosi. Vediamo i dettagli:

Meccanismo d’azione

  • Gli anestetici locali bloccano i canali del sodio voltaggio-dipendenti nei neuroni, impedendo la trasmissione del dolore.
  • Se entrano nel circolo sistemico in quantità eccessiva (per iniezione intravascolare o assorbimento rapido), colpiscono anche cuore e cervello.

Sintomi

  • Sistema nervoso centrale: formicolii, acufeni, agitazione, convulsioni, coma
  • Sistema cardiovascolare: aritmie, ipotensione, bradicardia, arresto cardiaco

Fattori di rischio

  • Dose eccessiva rispetto al peso corporeo
  • Iniezione accidentale in un vaso sanguigno
  • Assenza di adrenalina (che rallenta l’assorbimento)
  • Mancanza di monitoraggio e strumenti di emergenza

Trattamento

  • Emulsione lipidica (lipid rescue)
  • Rianimazione cardiopolmonare avanzata
  • Defibrillazione
  • Supporto intensivo

🧾 La perizia medico-legale: struttura e funzione

La perizia è stata redatta dal dott. Sergio Scalise Pantuso, medico legale incaricato dalla Procura. Secondo fonti ufficiali, ha stabilito con chiarezza il nesso causale tra la somministrazione dell’anestetico e l’arresto cardiaco.

Fasi della perizia

  1. Analisi documentale: cartelle cliniche, referti, testimonianze
  2. Esame autoptico (se effettuato)
  3. Valutazione farmacologica: dosaggi, interazioni, modalità di somministrazione
  4. Conclusioni: identificazione della causa del decesso e delle eventuali responsabilità

Criticità emerse

  • Assenza di cartella clinica e consenso informato
  • Mancato uso del defibrillatore, pur presente nello studio
  • Tecnica di somministrazione errata
  • Inadeguata gestione dell’emergenza

Implicazioni legali

  • La perizia ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di tre professionisti per omicidio colposo
  • Sarà determinante nel processo per stabilire la colpa medica e l’eventuale risarcimento ai familiari

📚 Note storiche e scientifiche

  • Il primo anestetico locale, la cocaina, fu introdotto nel XIX secolo, ma causava spesso convulsioni e arresti cardiaci.
  • La bupivacaina, introdotta negli anni ’50, è nota per la sua cardiotossicità in caso di sovradosaggio.
  • La LAST è oggi prevenibile con formazione adeguata, uso di aspirazione prima dell’iniezione, e disponibilità di kit di emergenza.

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