Mangiano street food a una festa, 6 persone intossicate da botulino
Intossicazione da botulino alla Fiesta Latina di Monserrato, grave un bambino di 11 anni
13:23-01/08/25 Monserrato (CA) Si trasforma in tragedia la “Fiesta Latina”, manifestazione dedicata alla cucina e alla cultura sudamericana tenutasi dal 22 al 25 luglio nel cuore di Monserrato, in provincia di Cagliari. Sei persone, tra cui due minori, sono state ricoverate per intossicazione da botulino, una grave forma di tossinfezione alimentare. Tra loro un bambino di 11 anni, attualmente in prognosi riservata presso l’Ospedale Gemelli di Roma.
Il sospetto: salsa guacamole contaminata
Secondo le prime ricostruzioni dell’ASL di Cagliari e dei Carabinieri del NAS, l’origine dell’intossicazione sarebbe riconducibile a una salsa guacamole servita in uno stand messicano durante la festa. Il prodotto potrebbe aver subito una cattiva conservazione o manipolazione, favorendo lo sviluppo del Clostridium botulinum, il batterio responsabile della malattia.
I sintomi e la corsa agli ospedali
I pazienti, di età compresa tra gli 11 e i 42 anni, hanno manifestato disturbi neurologici quali offuscamento della vista, difficoltà nella deglutizione e debolezza muscolare, segni tipici del botulismo. Le condizioni del piccolo sono apparse subito critiche, spingendo i medici a trasferirlo d'urgenza in elicottero al centro specializzato di Roma.
Indagini in corso e misure di sicurezza
Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica ha provveduto all’immediata identificazione e segnalazione degli individui coinvolti, avviando un protocollo di monitoraggio per eventuali nuovi casi. La contaminazione appare al momento circoscritta, ma il Comune di Monserrato ha disposto controlli sanitari sugli altri stand gastronomici presenti alla festa.
Il botulismo: una malattia rara ma pericolosa
Il botulismo alimentare è una patologia rara ma potenzialmente letale, provocata da una tossina che interferisce con il sistema nervoso. La prevenzione passa attraverso norme rigide di igiene, corretta conservazione degli alimenti e tracciabilità dei prodotti.
Solidarietà e attenzione
La comunità locale si è stretta attorno alle famiglie colpite. "Siamo profondamente addolorati per quanto accaduto e faremo tutto il possibile per chiarire le responsabilità", ha dichiarato l’assessore alla sanità del Comune. Intanto, il piccolo paziente resta in osservazione intensiva e si attende un bollettino medico nelle prossime ore.