16:49 - Longiano (FC), 21 luglio 2025
Una serata di adrenalina e incoscienza si è trasformata in dramma nell’area artigianale di Ponte Ospedaletto, a Longiano, in provincia di Forlì-Cesena. Due ragazzi di 16 e 15 anni sono rimasti gravemente feriti in seguito a un violento scontro con un’auto di grossa cilindrata, una BMW X1, guidata da un neopatentato. L’episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, durante quella che gli inquirenti sospettano essere stata una corsa clandestina tra scooter.
Secondo le prime ricostruzioni dei Carabinieri, i due adolescenti stavano impennando con i rispettivi motorini lungo un rettilineo isolato, quando si sono trovati improvvisamente di fronte l’auto che sopraggiungeva in senso opposto. L’impatto è stato devastante: il 16enne ha riportato un grave trauma cranico ed è stato ricoverato in rianimazione all’ospedale Bufalini di Cesena, mentre il 15enne ha subito fratture multiple agli arti inferiori e al bacino, ed è in prognosi riservata.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco, che hanno prestato i primi soccorsi e avviato i rilievi. Il conducente dell’auto, un giovane neopatentato, è rimasto illeso ma sotto shock. Gli investigatori stanno verificando se vi siano responsabilità penali legate all’organizzazione della corsa e all’eventuale omissione di vigilanza.
La zona industriale di Longiano, con i suoi lunghi rettilinei deserti nelle ore notturne, è nota per essere teatro di raduni non autorizzati e gare abusive tra adolescenti. Secondo testimoni, decine di ragazzi erano presenti come spettatori, alcuni pronti a filmare le evoluzioni per condividerle sui social.
L’incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale tra i giovani, sull’uso improprio dei motorini e sulla necessità di educazione alla legalità e alla responsabilità. Le autorità locali stanno valutando misure preventive, tra cui controlli rafforzati, campagne di sensibilizzazione e interventi urbanistici per scoraggiare l’uso improprio delle aree industriali.
Le corse clandestine e le gare di velocità non autorizzate sono considerate reati gravi in Italia, puniti severamente dal Codice della Strada, in particolare dagli articoli 9, 9-bis e 9-ter.
Coinvolgimento | Reclusione | Multa (€) | Altre sanzioni |
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Organizzatori/promotori | 1–3 anni | 25.000–100.000 | Confisca veicolo, sospensione patente |
Partecipanti | 1–3 anni | 25.000–100.000 | Sospensione patente (1–3 anni), revoca se ci sono feriti o morti |
Scommettitori | 3 mesi–1 anno | 5.000–25.000 | Sanzioni penali |
Se dalla corsa derivano lesioni personali, la pena sale a 3–6 anni; in caso di morte, la reclusione va da 6 a 12 anni.