16:21-09/07/25 L’investimento di una bambina di 6 anni in via dei Pensieri, avvenuto nella mattinata del 9 luglio 2025, ha scosso profondamente la comunità locale. Un episodio che, fortunatamente, non ha avuto conseguenze gravi, ma che riaccende con forza il dibattito sulla sicurezza stradale urbana, in particolare nei pressi di aree frequentate da minori.
Secondo le prime ricostruzioni, la bambina stava attraversando la strada quando è stata colpita da un’auto in transito. L’impatto l’ha sbalzata contro una vettura in sosta, provocandole ferite che, dopo le prime cure del 118, sono risultate meno gravi del previsto. La Polizia Municipale ha effettuato i rilievi per chiarire la dinamica, ma l’episodio ha già lasciato un segno profondo.
Via dei Pensieri è una strada nota per il traffico intenso, soprattutto nelle ore di punta. Eppure, come in molte altre arterie cittadine, la segnaletica è spesso insufficiente, gli attraversamenti poco visibili, e i limiti di velocità raramente rispettati. I residenti chiedono da tempo:
L’incidente di via dei Pensieri non è un caso isolato. In tutta Italia, ogni anno, centinaia di bambini vengono coinvolti in incidenti stradali mentre si recano a scuola, al parco o semplicemente passeggiano con i genitori. Livorno, città di mare e di cultura, non può permettersi di ignorare questi segnali.La sicurezza urbana non è solo una questione tecnica, ma un valore civico. Proteggere i più piccoli significa investire nel futuro, garantendo loro spazi pubblici dove muoversi senza paura.
📌 L’episodio di via dei Pensieri deve diventare un punto di svolta. Non basta tirare un sospiro di sollievo per il lieto fine: serve un impegno concreto da parte delle istituzioni, dei cittadini e di chi ogni giorno percorre le strade della città.