19:03 - Lainate (MI), 21 luglio 2025
Un episodio singolare accaduto lo scorso 2 maggio ha sollevato ampio dibattito tra cittadini, esperti di diritto stradale e associazioni per la tutela dei minori: un bambino di 8 anni, Elia, è stato multato di 38,45 euro dalla Polizia Locale di Lainate dopo aver urtato con la sua bicicletta un camion parcheggiato in modo irregolare sulla pista ciclabile di via Leonardo da Vinci.
Il piccolo stava rientrando dalla piscina con il padre e, percorrendo la ciclabile, avrebbe perso il controllo del mezzo urtando il camion, che sostava sulla pista ciclabile, in violazione delle regole di sosta. Elia ha riportato escoriazioni sul mento, sulla spalla e su altre parti del corpo, senza necessità di ricovero.
Il verbale è stato notificato al padre del bambino e giustifica la sanzione con la seguente motivazione:
“Il conducente del velocipede non manteneva il controllo del mezzo e non era in grado di arrestarlo, compiendo le manovre necessarie per evitare l’ostacolo prevedibile entro il limite del campo visivo”.
La famiglia ha inoltrato una PEC al Comando di Polizia Locale e al Sindaco, chiedendo spiegazioni sul provvedimento, pur dichiarandosi disponibile a pagare la sanzione.
Il sindaco Alberto Landonio ha dichiarato pubblicamente:
“Gli agenti hanno agito correttamente, applicando il Codice della Strada. Spiace che il protagonista sia un bambino, ma anche il camion è stato sanzionato”.
Secondo la Polizia Locale, la mancata vigilanza del genitore e la mancata capacità di gestione del mezzo sarebbero alla base della sanzione.
L’episodio ha alimentato un vivace dibattito sui social e nelle comunità locali: