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Francia, si sta costruendo uno dei progetti scientifici più ambiziosi della storia

17:20-28/06/25   ITER: il cuore pulsante della fusione nucleare europea

Nel cuore della Provenza, a Cadarache, in Francia, si sta costruendo uno dei progetti scientifici più ambiziosi della storia: ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor). 

È il frutto di una collaborazione senza precedenti tra 35 Paesi, tra cui l’Unione Europea, Stati Uniti, Russia, Cina, India, Giappone e Corea del Sud. L’obiettivo? Dimostrare che la fusione nucleare può diventare una fonte di energia sicura, pulita e virtualmente inesauribile.


☀️ Cos’è la fusione nucleare?

  • È il processo che alimenta il Sole e le stelle: due nuclei leggeri (come deuterio e trizio) si fondono in uno più pesante, liberando enormi quantità di energia.
  • A differenza della fissione (usata nelle centrali nucleari attuali), non produce scorie radioattive a lunga durata e non comporta rischi di reazioni a catena incontrollate.
  • Per avviare la fusione sulla Terra servono temperature di oltre 150 milioni di gradi Celsius, dieci volte quelle del nucleo solare.

🌀 Il cuore tecnologico: il Tokamak

  • ITER utilizza una macchina chiamata Tokamak, una camera a forma di ciambella in cui il plasma viene confinato da potentissimi campi magnetici.
  • Il plasma è un gas ionizzato portato a temperature estreme, in cui avviene la fusione.
  • Il reattore è progettato per produrre 500 MW di potenza termica a fronte di 50 MW immessi, dimostrando un guadagno energetico netto.

🛠️ Le sfide e i ritardi

  • La costruzione è iniziata nel 2007, ma ha subito ritardi e revisioni: il primo plasma è ora previsto non prima del 2033, con la fase operativa al trizio posticipata al 2039.
  • Problemi tecnici, come fessurazioni nelle saldature della camera del Tokamak, hanno richiesto interventi correttivi complessi.

🌍 Un simbolo di cooperazione globale

  • ITER non è solo un progetto scientifico, ma anche un simbolo di diplomazia scientifica: in un mondo diviso da tensioni geopolitiche, rappresenta la possibilità di collaborare per un bene comune.
  • L’Europa gioca un ruolo centrale, con l’Italia coinvolta anche in progetti paralleli come il DTT di Frascati, che testerà materiali e soluzioni per i futuri reattori.

🔮 Il futuro: da ITER a DEMO

  • ITER è un reattore sperimentale: non produrrà elettricità, ma servirà a validare le tecnologie.
  • Il passo successivo sarà DEMO, un impianto dimostrativo che potrebbe entrare in funzione intorno al 2050, aprendo la strada a centrali a fusione commerciali.

ITER è molto più di un reattore: è una promessa per il futuro dell’energia, un viaggio scientifico che potrebbe cambiare per sempre il nostro rapporto con il pianeta.

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