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“Dynamic Speed Limit”: verso una mobilità intelligente e predittiva

15:00-16/07/25 NAPOLI una rivoluzione silenziosa ma potentissima sta prendendo forma lungo uno dei tratti più trafficati d’Italia: la Tangenziale di Napoli

Qui, tra le uscite Vomero e Fuorigrotta, è in corso la prima sperimentazione italiana del Dynamic Speed Limit (DSL), un sistema innovativo che modula in tempo reale i limiti di velocità in base alle condizioni del traffico, del meteo e della rete viaria.



🚦 Cos’è il Dynamic Speed Limit

Il DSL non impone un limite fisso, ma lo adatta dinamicamente alle condizioni del momento. L’obiettivo è fluidificare il traffico, ridurre le emissioni e aumentare la sicurezza stradale. Il sistema raccoglie dati da:

  • Sensori di flusso e telecamere intelligenti
  • Antenne V2I (Vehicle-to-Infrastructure) installate lungo il tratto
  • Veicoli connessi, inclusi modelli a guida autonoma come la Maserati GranCabrio Folgore del Politecnico di Milano

Questi dati vengono elaborati da un’intelligenza artificiale che propone la velocità ottimale da mantenere, visibile sui display dei veicoli compatibili.



🧠 Il cuore tecnologico: Movyon e Università Federico II

Il progetto nasce dalla collaborazione tra:

  • Movyon, centro di innovazione tecnologica del Gruppo Autostrade per l’Italia
  • Il Dipartimento di Ingegneria dei Trasporti dell’Università di Napoli Federico II

Insieme hanno sviluppato un modello predittivo che simula il comportamento del traffico e suggerisce la velocità ideale per evitare congestioni e incidenti.



📊 I primi risultati

Dopo mesi di simulazioni e test su strada, i dati raccolti sono incoraggianti:

Beneficio stimatoValore medio
Riduzione tempi di percorrenzaFino al 15%
Abbattimento emissioni CO₂Circa 10%
Diminuzione rischio incidentiFino al 30%
Dati elaborati al giorno3,5 milioni

Il sistema ha già dimostrato di poter generare l’effetto “onda verde”, riducendo le attese e migliorando la fluidità del traffico.


🛣️ Un laboratorio urbano strategico

Il tratto sperimentale collega due aree ad alta densità abitativa e viaria, fungendo da snodo tra:

  • Autostrada A1
  • Autostrada A3
  • Viabilità portuale di Napoli

La scelta di Napoli come laboratorio urbano è strategica: la città presenta una complessità topografica e una densità veicolare ideali per testare la reattività del sistema.


🔮 Prospettive future

Il progetto rientra nel Programma Mercury di Autostrade per l’Italia, volto alla digitalizzazione della rete e al supporto alla guida autonoma di livello 4 e 5. Entro la fine del 2025, l’intera Tangenziale di Napoli sarà dotata di antenne e sensori, diventando una Smart Road a tutti gli effetti.Le città candidate per l’estensione del DSL includono:

  • Milano
  • Bologna
  • Roma

📍 La sperimentazione del Dynamic Speed Limit rappresenta una convergenza virtuosa tra pubblico, privato e mondo accademico. In un contesto urbano spesso segnato da congestione e inefficienze, Napoli si trasforma in motore d’innovazione, aprendo la strada a una mobilità più intelligente, sicura e sostenibile.

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