10:32-30/06/25 La sera di domenica 29 giugno 2025, Milano è stata teatro di un drammatico ritrovamento: il corpo senza vita di una donna è stato scoperto all’interno di un’auto parcheggiata in via Valtellina, nel quartiere Isola, da due passanti che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.
L’auto, una vecchia Mercedes con targa romena, era ferma davanti a un’officina, in una zona non particolarmente isolata ma poco sorvegliata.La donna, di età stimata tra i 35 e i 40 anni, non aveva documenti con sé e, secondo i primi accertamenti, viveva probabilmente in quell’auto.
L’interno del veicolo e l’area circostante erano in condizioni di forte degrado, con giacigli di fortuna, coperte e rifiuti sparsi.
Le portiere erano chiuse ma non bloccate. All’arrivo dei soccorritori, per la donna non c’era già più nulla da fare.
Il corpo era disteso sui sedili posteriori e non presentava segni evidenti di violenza. Tuttavia, la presenza di liquidi corporei e schiuma attorno alla bocca ha spinto gli inquirenti a non escludere alcuna ipotesi: malore, overdose, suicidio o persino omicidio.
L’autopsia sarà determinante per chiarire le cause del decesso. La Squadra Mobile e la Scientifica hanno lavorato tutta la notte per raccogliere indizi. L’auto è stata sequestrata e sono in corso verifiche per risalire all’identità della donna, anche attraverso eventuali denunce di scomparsa o segnalazioni internazionali.
I due passanti che hanno fatto la scoperta sono stati ascoltati in questura come persone informate sui fatti.
Il caso ha riacceso l’attenzione sul tema dell’emarginazione urbana e della sicurezza nelle aree cittadine meno presidiate.
La presenza di veicoli abbandonati o utilizzati come rifugi di fortuna è un fenomeno in crescita, che solleva interrogativi sulla capacità delle istituzioni di intercettare situazioni di disagio estremo prima che sfocino in tragedie.