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Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie: Uomo arrestato un ferramenta con arsenale di armi

16:37-13/06/25  

Camillo Giannattasio, 67 anni, è stato arrestato per l'omicidio del brigadiere capo Carlo Legrottaglie, avvenuto durante un conflitto a fuoco nelle campagne di Grottaglie. Giannattasio ha chiesto di essere sottoposto al test dello stub, un esame che rileva la presenza di residui di polvere da sparo sulle mani di un sospettato.


Dettagli dell'indagine

  • Richiesta del test: Giannattasio ha chiesto volontariamente il test per dimostrare la sua innocenza, ma gli inquirenti non lo hanno ritenuto necessario.
  • Armi sequestrate: Durante la perquisizione nella sua ferramenta, la polizia ha trovato una pistola Beretta calibro 9×21 con matricola cancellata, due fucili a canne mozzate, pistole a salve, una lanciarazzi, coltelli e munizioni.
  • Conflitto a fuoco: L'arrestato era in fuga con Michele Mastropietro, 59enne con precedenti penali, rimasto ucciso nello scontro con le forze dell'ordine.

L'omicidio del brigadiere Legrottaglie ha scosso la comunità, e sono stati proclamati giorni di lutto cittadino a Francavilla Fontana e Ostuni, dove si terranno i funerali.



17:15-12/06/25 

Carlo Legrottaglie: un servitore dello Stato fino all’ultimo istante

Il Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie era un carabiniere in servizio presso la Compagnia dei Carabinieri di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. Aveva 59 anni e il 12 giugno 2025 sarebbe stato il suo ultimo giorno di lavoro prima della pensione.

Il Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie ha sacrificato la propria vita nell’adempimento del dovere, lasciando un segno indelebile nella comunità e nell’Arma dei Carabinieri. Il suo ultimo giorno di servizio, il 12 giugno 2025, avrebbe dovuto essere l’inizio di una nuova fase della sua vita, quella della pensione, accanto alla moglie Eugenia e alle figlie Carla e Paola. Invece, il destino ha voluto che il suo nome fosse inciso nella memoria collettiva come esempio di coraggio e dedizione.


🔍 Un uomo di altri tempi

Originario di Ostuni, Legrottaglie era conosciuto per la sua lealtà, professionalità e senso del dovere. I colleghi lo descrivono come un uomo riservato, rispettato da tutti, con una carriera vissuta con onore. Aveva prestato servizio in diverse stazioni del Sud Italia, sempre con la stessa determinazione e impegno.Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Salvatore Luongo, ha espresso il più profondo cordoglio per la sua scomparsa, definendolo un “valoroso carabiniere, strappato alla vita da un atto di vile violenza”. Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio di solidarietà alla famiglia e all’Arma, sottolineando il sacrificio di Legrottaglie per la sicurezza pubblica.


🚔 L’ultimo sacrificio

La sua vita si è spezzata durante un inseguimento tra Francavilla Fontana e Grottaglie, mentre cercava di fermare due rapinatori in fuga. Dopo un violento scontro a fuoco, Legrottaglie è stato colpito mortalmente, lasciando un vuoto enorme tra i suoi colleghi e nella comunità.Il Sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, ha ricordato il brigadiere come un uomo che ha onorato la divisa fino all’ultimo istante, dimostrando il valore e la responsabilità che contraddistinguono le donne e gli uomini dell’Arma.


📌 Un’eredità di coraggio

La memoria di Carlo Legrottaglie non si spegnerà. Il suo sacrificio è un monito sulla pericolosità del lavoro delle forze dell’ordine e sulla necessità di garantire maggiore sicurezza agli agenti impegnati nel controllo del territorio. La sua dedizione e il suo impegno resteranno un esempio per le generazioni future.



13:15-12/06/25  Un tragico episodio si è verificato nelle campagne di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi: il brigadiere capo Carlo Legrottaglie, 59 anni, è stato ucciso durante un inseguimento con alcuni rapinatori.

Dinamica dell'incidente


Legrottaglie, prossimo alla pensione, era intervenuto con un collega per fermare una rapina in un distributore di carburante. I due carabinieri hanno intercettato l'auto dei rapinatori, una Lancia Y scura, dando il via a un inseguimento ad alta velocità. Dopo uno speronamento, i malviventi sono scesi dall'auto e si sono divisi. Il brigadiere ha inseguito uno di loro, che ha aperto il fuoco, colpendolo mortalmente.


Il brigadiere capo Carlo Legrottaglie, 60 anni, è stato ucciso questa mattina durante un inseguimento nelle campagne tra Francavilla Fontana e Grottaglie, in provincia di Brindisi. Era il suo ultimo giorno di servizio prima della pensione.

Cosa è successo

Legrottaglie e un collega stavano intervenendo per fermare una rapina a un distributore di carburante. I sospetti, a bordo di una Lancia Y rubata, non si sono fermati all'alt e ne è nato un inseguimento. Dopo uno speronamento, i malviventi sono scesi dall’auto e si sono dati alla fuga a piedi. Il brigadiere ha inseguito uno dei fuggitivi, che ha aperto il fuoco, colpendolo mortalmente.

La cattura

Poche ore dopo, i due rapinatori sono stati rintracciati in una masseria a Grottaglie. Durante l’operazione di cattura c’è stato un nuovo conflitto a fuoco: uno dei due è rimasto gravemente ferito ed è morto, mentre l’altro è stato arrestato.

Reazioni

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni hanno espresso cordoglio per la morte del brigadiere, definendolo un “servitore dello Stato” e lodando il suo coraggio.Se vuoi, posso aiutarti a ricostruire una cronologia completa degli eventi o raccogliere i messaggi di cordoglio pubblici. Fammi sapere.

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