09:28-04/07/25
📰 ROMA — Aggressione razzista su autobus Atac: quattro giovani indagati, uno ai domiciliari
ROMA — Un episodio di violenza razzista ha scosso il centro della Capitale nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2024, a bordo di un autobus Atac linea N201. Un 25enne libico è stato accerchiato, insultato, aggredito e derubato da un gruppo di giovani italiani, tra cui anche minorenni. L’aggressione, avvenuta all’altezza di piazza dell’Ara Coeli, è stata ripresa dalle telecamere di bordo e ha portato all’identificazione dei responsabili.
🚨 La dinamica dell’aggressione
- Il gruppo ha circondato la vittima, insultandola con frasi razziste e minacce gravi
- Dopo un primo allontanamento, il branco è tornato a colpirlo con calci e pugni per oltre 30 secondi
- Gli aggressori si sono poi impossessati del suo orologio e del telefono
- La violenza è proseguita anche durante la sosta del mezzo, con un nuovo assalto
🚓 Le misure cautelari
- Un 21enne è stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico
- Altri tre giovani, tra i 19 e i 20 anni, sono sottoposti all’obbligo di dimora con divieto di uscita notturna
- Sono accusati di lesioni personali e furto, aggravati dall’odio razziale
- Altri quattro minorenni sono indagati a piede libero
🏥 Le condizioni della vittima
- Il giovane libico è stato trasportato all’ospedale San Giovanni
- I medici hanno riscontrato fratture multiple e traumi contusivi diffusi
- Le sue condizioni non sono considerate in pericolo di vita, ma richiederanno riabilitazione
🗣️ Reazioni e indagini
- L’autista e alcuni passeggeri hanno tentato di soccorrere la vittima e hanno collaborato con i carabinieri
- Le autorità locali hanno espresso ferma condanna e promesso maggiore sicurezza sui mezzi pubblici
- L’episodio ha riacceso il dibattito sul razzismo nei luoghi pubblici e sulla tutela delle minoranze etniche