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Un'altra giornata di latitanza per Andrea Cavallari. Oggi sappiamo più di ieri vediamo..

17:30-11/07/25 Ci sono sviluppi recenti sul caso di Andrea Cavallari, il 26enne condannato per la strage di Corinaldo e attualmente latitante dopo essere evaso dal carcere della Dozza di Bologna il 3 luglio 2025.

📚 La fuga dopo la laurea

Cavallari aveva ottenuto un permesso di necessità per discutere la tesi in Scienze Giuridiche all’Università di Bologna. Dopo la cerimonia e un pranzo con i familiari, ha salutato i parenti e si è allontanato a bordo di un’auto con due persone non identificate, dicendo che sarebbe andato a trovare la fidanzata — che però risulta estranea alla vicenda.

🧩 Indagini in corso

  • La Procura di Bologna ha aperto un fascicolo per evasione e uno per favoreggiamento, al momento contro ignoti.
  • Si ipotizza che Cavallari abbia pianificato la fuga nei dettagli, forse con l’aiuto di complici che gli avrebbero fornito documenti falsi, contanti e un mezzo di trasporto.
  • Una delle piste più accreditate è quella di una fuga verso l’Europa dell’Est, forse in Ucraina, dove avrebbe legami familiari.

📱 Il ruolo dei telefoni

Gli inquirenti sospettano che Cavallari abbia avuto accesso a cellulari in carcere, usati per coordinare la fuga. Le registrazioni del ristorante dove ha festeggiato la laurea lo mostrano mentre si reca più volte in bagno con un telefono in mano.

⚖️ Reazioni e polemiche

  • Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ha avviato un’istruttoria per chiarire la concessione del permesso senza scorta.
  • Le famiglie delle vittime della strage di Corinaldo hanno espresso sgomento e rabbia, definendo la fuga una nuova ferita.
  • Si discute se la sua evasione possa compromettere il sistema dei permessi premio per i detenuti, con appelli a riforme più rigorose.

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