Sentenza attesa per la morte dell'imprenditore giapponese a Udine

Il 10 giugno 2025 è attesa la sentenza per la morte di Shimpei Tominaga, imprenditore giapponese di 56 anni, deceduto dopo essere stato colpito da un pugno durante una rissa in un locale di Udine. L’incidente, avvenuto nel giugno 2024, ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nei luoghi di aggregazione.

Richieste di pena

Durante l’udienza preliminare, il PM Laura Collini ha chiesto:

• 12 anni e 4 mesi per Samuele Battistella, 20 anni, che ha materialmente sferrato il pugno.
• 12 anni per Daniele Wedam, coimputato.
• 10 anni per Abd Allah Djouamaa, 22 anni, presente al momento dell’aggressione.

Dinamica dell’omicidio

Secondo la ricostruzione, la vittima stava cercando di sedare una rissa quando è stata colpita. Il pugno ha provocato una caduta fatale, con conseguenti lesioni che hanno portato al decesso dopo quattro giorni di terapia intensiva.

Implicazioni sociali

Il caso ha acceso il dibattito sulla violenza giovanile e sulla necessità di maggiori controlli nei locali notturni. Le autorità stanno valutando misure per prevenire episodi simili in futuro.