Le app per il parcheggio sono strumenti digitali che semplificano la ricerca, la prenotazione e il pagamento della sosta, evitando la necessità di cercare parchimetri o di avere monete a disposizione. Ecco un approfondimento sulle loro funzionalità e sulle migliori disponibili.
Tipologie di app
- App per trovare parcheggio: Mostrano la disponibilità di posti liberi nelle vicinanze, spesso con informazioni sui prezzi e recensioni degli utenti. Esempi: Parkopedia, Spotter.
- App per pagare il parcheggio: Permettono di pagare la sosta direttamente dal telefono, con la possibilità di prolungarla da remoto. Esempi: EasyPark, myCicero, Phonzie.
- App per prenotare parcheggi: Consentono di riservare un posto auto in anticipo, utile soprattutto in aeroporti e stazioni. Esempi: ParkinGO.
Come funzionano
- Geolocalizzazione: L’app rileva la posizione dell’utente e mostra i parcheggi disponibili nelle vicinanze.
- Selezione del parcheggio: L’utente sceglie il posto auto in base a prezzo, distanza e recensioni.
- Pagamento digitale: Si paga tramite carta di credito, PayPal o altri metodi digitali.
- Estensione della sosta: Se necessario, è possibile prolungare il tempo di parcheggio senza dover tornare alla macchina.
- Servizi aggiuntivi: Alcune app offrono lavaggio auto, revisione e persino colonnine di ricarica per veicoli elettrici.