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22 May
22May

Garlasco: ombre sull’alibi di Andrea Sempio, gli SMS della madre sotto esame

GARLASCO – A quasi 18 anni dall’omicidio di Chiara Poggi, emergono nuovi elementi che potrebbero modificare l’impianto investigativo. Gli inquirenti stanno analizzando una serie di messaggi SMS inviati dalla madre di Andrea Sempio, un amico del fratello della vittima, che potrebbero mettere in dubbio il suo alibi.Secondo quanto riportato, nei tabulati telefonici è visibile uno scambio di comunicazioni tra la donna e un uomo identificato come Antonio, ex vigile del fuoco residente a Vigevano. Questo nuovo dettaglio alimenta il sospetto che la versione finora accreditata possa non essere del tutto accurata.

L’alibi di Sempio in discussione

Per anni, la difesa di Andrea Sempio ha fatto riferimento a uno scontrino del parcheggio di Piazza Ducale a Vigevano, datato 13 agosto 2007 alle 10:18, come prova della sua presenza in quella località all’ora del delitto. Tuttavia, nuove verifiche suggeriscono che a parcheggiare l’auto non fosse lui, ma sua madre, Daniela Ferrari.Gli investigatori ipotizzano che sia stata la donna a ottenere lo scontrino, e che il documento sia stato poi conservato dal marito. Questo elemento modifica radicalmente l’affidabilità dell’alibi e apre nuovi scenari investigativi.

Le celle telefoniche e nuovi elementi di indagine

L’analisi dei dati telefonici mostra che la mattina del delitto, alle 9:09, il cellulare di Daniela Ferrari era attivo nella zona di Gambolò, tra Vigevano e Garlasco. Successivamente, il dispositivo risulta inattivo. Nel frattempo, il telefono di Andrea Sempio agganciava una cella telefonica in via Santa Lucia a Garlasco, tra le 9:58 e le 12:18, proprio nelle vicinanze della casa di Chiara Poggi.In quella fascia oraria, Andrea risulta aver avuto contatti telefonici con due amici, secondo quanto emerso nella difesa legata al caso Alberto Stasi, ex fidanzato della vittima, inizialmente condannato e poi assolto definitivamente.

Interrogatori e reazioni

Durante un interrogatorio svolto ad aprile, Daniela Ferrari ha scelto di non rispondere alle domande. Tuttavia, un dettaglio ha suscitato l’attenzione degli inquirenti: al solo sentire il nome di Antonio, l’uomo con cui scambiava messaggi, ha avuto un malore improvviso.Nel frattempo, Antonio ha dichiarato di non ricordare i contenuti degli SMS scambiati con la madre di Sempio, né di poter offrire ulteriori informazioni utili alle indagini.

Il mistero continua

Il nuovo scenario solleva interrogativi sulla veridicità dell’alibi di Andrea Sempio e sulla possibile presenza della madre a Vigevano al posto suo. Gli investigatori continuano a ricostruire gli eventi di quella mattina, cercando di comprendere se vi siano collegamenti diretti con il delitto di Chiara Poggi.Le indagini proseguono, e ogni nuova rivelazione potrebbe cambiare il corso della vicenda.


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