Il caso dell’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco nel 2007, continua a far discutere con nuovi sviluppi nelle indagini. Recentemente, gli investigatori hanno analizzato alcuni appunti manoscritti di Andrea Sempio, nei quali l’indagato avrebbe scritto frasi inquietanti come: "Ho fatto cose brutte e inimmaginabili".
Un altro elemento chiave emerso dalle indagini è il confronto tra l’impronta palmare trovata vicino al corpo di Chiara Poggi e quella di Sempio. Secondo la Procura di Pavia, la corrispondenza è stata confermata per 15 punti di contatto, grazie a nuove tecnologie di analisi.
Gli avvocati di Sempio sostengono che l’impronta potrebbe non essere legata al delitto, poiché l’indagato frequentava abitualmente la casa della vittima, inclusi la taverna e le scale dove è stata repertata la traccia.
Una testimone ha dichiarato che Stefania Cappa, cugina di Chiara, avrebbe provato invidia nei confronti della vittima e avrebbe espresso commenti negativi su di lei.Le indagini proseguono per chiarire il ruolo di Sempio nel caso e verificare se gli elementi raccolti possano portare a nuovi sviluppi giudiziari.