🗣️ “Andrea Cavallari si riconsegni alla giustizia”: è questo l’appello lanciato da Irma Conti, componente del collegio del Garante nazionale dei detenuti, dopo la fuga del 26enne condannato per la strage di Corinaldo. Cavallari è irreperibile dal 3 luglio, giorno in cui ha ottenuto un permesso per discutere la tesi di laurea in Giurisprudenza all’Università di Bologna. Da allora, nessuna traccia di lui né della fidanzata, anch’essa scomparsa.Conti ha dichiarato:
“Dimostri che si è trattato di un gesto di debolezza e non del fallimento del suo percorso trattamentale. Il fatto che accadano episodi simili non deve mettere in discussione l’importanza della rieducazione e del reinserimento sociale”.
Il Garante ha anche ricordato che nel 2024, su oltre 35.000 permessi concessi, solo 29 si sono conclusi con un’evasione, sottolineando che si tratta di una percentuale minima. Tuttavia, il caso Cavallari ha riacceso il dibattito sull’articolo 21 dell’Ordinamento Penitenziario e sulla discrezionalità nella concessione dei permessi.