16:33 - 27/07/25 La serata della scomparsa di Antonio Blaganò, tra il 23 e il 24 luglio 2025, è avvolta da un alone di mistero che ha lasciato sgomenta l’intera comunità calabrese.
Ecco cosa è emerso finora dalle fonti giornalistiche e dalle indagini:
🌒 Gli ultimi momenti noti
- Antonio era in servizio alla Guardia Medica di Nocera Terinese, dove ha lasciato tutti i suoi effetti personali, compreso il cellulare, un gesto ritenuto insolito e preoccupante
- Non ha contattato familiari né colleghi, e non risultano movimenti del suo telefono dopo l’orario di servizio
- Nessun testimone ha riferito di averlo visto uscire dalla struttura o salire in auto
🚗 Il ritrovamento dell’auto
- La sua Fiat Seicento blu (targa GY185KS) è stata trovata alle 4 del mattino del 25 luglio in una stradina sterrata che costeggia il fiume Savuto, nel comune di San Mango d’Aquino
- L’auto era abbandonata con il motore acceso, ma senza segni di effrazione o incidente
- Il luogo è isolato, circondato da uliveti e vegetazione, poco frequentato anche di giorno
🕵️♂️ Ipotesi e indagini
Le autorità non escludono alcuna pista:
- Malore improvviso o disorientamento
- Allontanamento volontario, anche se ritenuto improbabile dai familiari
- Coinvolgimento di terzi, vista la stranezza del contesto
Le ricerche sono state sospese temporaneamente per il caldo estremo, ma riprenderanno con elicotteri, droni e unità cinofile
🧭 Un dettaglio inquietante
Il fatto che l’auto sia stata lasciata con il motore acceso suggerisce un’interruzione improvvisa del tragitto. Nessun oggetto personale era visibile all’interno, e le chiavi non erano nella disponibilità del medico