La Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) ha inflitto a TikTok una multa di 530 milioni di euro per il trasferimento illecito di dati degli utenti europei verso la Cina. L’indagine ha rivelato che la piattaforma non ha garantito un livello di protezione adeguato ai dati personali, violando il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).
🔍 Le principali violazioni
- Trasferimenti non conformi: TikTok ha permesso l’accesso remoto ai dati degli utenti europei da parte di personale in Cina, senza garantire un livello di protezione equivalente a quello dell’UE.
- Mancata trasparenza: L’informativa sulla privacy non menzionava chiaramente i Paesi terzi in cui venivano trasferiti i dati.
- Possibile accesso delle autorità cinesi: Il DPC ha evidenziato il rischio che le autorità cinesi potessero accedere ai dati europei, in base alle leggi locali su antiterrorismo e controspionaggio.
⚖️ Le conseguenze per TikTok
- Adeguamento obbligatorio: TikTok ha sei mesi per conformarsi alle normative europee.
- Sospensione dei trasferimenti: Se non rispetterà le nuove regole, i trasferimenti di dati verso la Cina saranno bloccati.
- Ricorso annunciato: TikTok contesta la decisione, sostenendo che il provvedimento riguarda un periodo precedente al Project Clover, un’iniziativa per migliorare la sicurezza dei dati con nuovi data center in Europa.
Un caso che potrebbe avere ripercussioni significative sulla gestione dei dati personali da parte delle grandi piattaforme digitali.