Dettagli della vicenda:
Un uomo di 76 anni, residente nel Comune di Riva del Po, è stato vittima di una truffa ai danni della sua età e vulnerabilità. La dinamica è iniziata quando il 76enne ha iniziato a ricevere sul suo cellulare messaggi provenienti da un numero non registrato in rubrica. I messaggi, che suggerivano un’urgenza legata alla figura della figlia, hanno fatto da esca alla truffa.Il meccanismo della truffa:
La scoperta della truffa:
Solo al rientro a casa, grazie alla prontezza della moglie, l’anziano ha compreso di essere stato ingannato. La moglie, infatti, dopo aver verificato con la figlia – che era contattata indipendentemente e non manifestava alcuna difficoltà – ha immediatamente messo in chiaro la situazione.Le indagini e le azioni delle forze dell’ordine:
Considerazioni finali:
Questo episodio evidenzia come i truffatori sfruttino spesso il legame familiare e la fragilità degli anziani per realizzare il loro inganno. L’attenzione ai dettagli – come i messaggi da numeri non registrati – e il confronto diretto con i familiari risultano fondamentali per evitare situazioni di questo tipo. Le autorità invitano infatti la cittadinanza a non esitare a cercare supporto qualora sorgessero dubbi, per evitare che situazioni di questo genere possano ripetersi.