La storia di Cristina Anemone, 40enne barese con due lauree, sta facendo discutere. Dopo anni di precariato nel settore della comunicazione, ha deciso di cambiare vita e diventare netturbina per l’azienda municipalizzata Amiu di Bari.Cristina, laureata in Scienze della Comunicazione e con un master in Pubblicità, ha lavorato tra Milano e la Puglia, affrontando orari impossibili e stipendi incerti. La sua scelta di diventare netturbina le ha garantito stabilità lavorativa e più tempo per la sua famiglia.Oggi si sveglia alle 4 del mattino per iniziare il turno alle 5, occupandosi della raccolta porta a porta dei rifiuti. Nonostante la fatica, si dice soddisfatta: "Non mi pento della mia scelta, la rifarei".Questa decisione sfida i pregiudizi sul lavoro e dimostra che la felicità non dipende solo dal titolo di studio, ma anche dalla qualità della vita e dalla sicurezza economica.Se vuoi approfondire qualche aspetto, possiamo discutere delle implicazioni sociali di questa scelta o delle difficoltà del mercato del lavoro in Italia. 😊