15:40-10/07/25 Il 10 luglio 2025, il Collegio d’Appello della Camera dei Deputati si è riunito per deliberare sul ricorso presentato da circa 900 ex parlamentari contro la delibera del 12 luglio 2018, che ha introdotto un ricalcolo degli assegni vitalizi secondo il metodo contributivo, in luogo del precedente sistema retributivo.
La decisione, attesa da tempo, si inserisce in un contesto giuridico e politico di particolare rilevanza, in quanto incide su diritti acquisiti, aspettative legittime e principi di equità previdenziale.
La delibera del 2018, promossa sotto la presidenza di Roberto Fico e ispirata dalle proposte dell’allora presidente dell’INPS Tito Boeri, ha previsto:
Il regolamento di previdenza della Camera, modificato nel 2012, aveva già previsto il passaggio al sistema contributivo per i nuovi parlamentari, ma la delibera del 2018 ha esteso tale regime anche ai trattamenti già in essere, sollevando dubbi di costituzionalità e violazione del principio di irretroattività delle norme sfavorevoli.
Gli ex deputati ricorrenti, assistiti da legali come Maurizio Paniz, hanno fondato il loro ricorso su:
Il Collegio d’Appello, presieduto da Ylenia Lucaselli (FdI), ha confermato l’impianto della delibera, ritenendo legittima l’applicazione del metodo contributivo, ma ha riconosciuto la validità di alcune mitigazioni individuali, già previste nella precedente legislatura.
Secondo le stime ufficiali, la conferma del taglio comporta:
La sentenza di primo grado rappresenta un precedente giurisprudenziale significativo, che potrebbe orientare:
Va inoltre sottolineato che, a differenza del Senato, la Camera ha mantenuto una linea rigorosa, respingendo ogni ipotesi di ripristino del sistema retributivo, salvo eccezioni tecniche legate al calcolo contributivo.
📌 La decisione del Collegio d’Appello della Camera si configura come un punto di svolta nel lungo contenzioso sui vitalizi, riaffermando il principio di equità intergenerazionale e la necessità di una disciplina previdenziale coerente con i valori costituzionali di solidarietà e sostenibilità.