14:47-09/06/25 Le indagini sul duplice omicidio di Maria Denisa Paun e Ana Maria Andrei proseguono, con gli investigatori concentrati sulla possibile presenza di complici del killer, Vasile Frumuzache, una guardia giurata di 32 anni. I sopralluoghi nel "campo degli orrori" a Montecatini Terme hanno rivelato nuovi elementi, tra cui flussi informatici sospetti tra i cellulari delle vittime e quello dell'assassino.
Ultimi sviluppi
- Complici sospetti: Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso un uomo italiano, residente in provincia di Pistoia, che potrebbe aver avuto un ruolo negli omicidi.
- Modalità del delitto: L'autopsia ha confermato che Denisa Paun è stata decapitata con un'arma pesante, probabilmente un'accetta o una mannaia, smentendo la versione del killer.
- Sopralluoghi e prove: Sono stati sequestrati quattro lame bruciate e quattro telefoni cellulari, uno dei quali nascosto sotto il sedile dell'auto di Frumuzache.
- Interrogatorio del killer: Frumuzache ha ammesso entrambi gli omicidi, ma ha negato di aver ucciso altre donne. Gli inquirenti stanno verificando questa affermazione, analizzando le sue utenze telefoniche degli ultimi sette anni.
La Procura di Prato sta valutando la possibilitĂ che Frumuzache abbia altre vittime, incrociando i dati delle donne scomparse nelle cittĂ in cui ha vissuto.
13:45-07/06/25 Vasile Frumuzache, guardia giurata romena di 32 anni, ha confessato di aver ucciso Denisa Maria Adas e Ana Maria Andrei, ma ha negato di essere coinvolto in altri omicidi.Durante l'interrogatorio di garanzia nel carcere di Prato, ha ribadito quanto già dichiarato ai magistrati della procura. Tuttavia, gli inquirenti stanno esaminando sette anni di traffico telefonico per verificare eventuali collegamenti con altre donne scomparse.Frumuzache è stato aggredito in carcere da un parente di Ana Maria Andrei, che gli ha gettato olio bollente sul volto, provocandogli ustioni di primo e secondo grado. Attualmente è detenuto in isolamento, mentre il giudice si è riservato la decisione sulla custodia cautelare richiesta dalla procura.
Caso Denisa Maria Adas e Ana Maria Andrei:
Confessione e Negazione di Altri Omicidi
Vasile Frumuzache, guardia giurata romena di 32 anni, ha confessato di aver ucciso Denisa Maria Adas e Ana Maria Andrei, ma ha negato di essere coinvolto in altri omicidi. Durante l'interrogatorio di garanzia nel carcere di Prato, ha ribadito quanto giĂ dichiarato ai magistrati della procura. Tuttavia, gli inquirenti stanno esaminando sette anni di traffico telefonico per verificare eventuali collegamenti con altre donne scomparse.
Indagini su Altre Possibili Vittime
Le autorità stanno riesaminando i casi di cinque escort scomparse negli ultimi anni, alla luce delle dichiarazioni di Frumuzache. Una frase pronunciata dal sospettato in carcere, «Ce ne sono anche altre», ha spinto gli investigatori a riesaminare i tabulati telefonici e i movimenti del sospettato. Inoltre, la perquisizione nella sua abitazione ha portato alla luce nuovi indizi, tra cui oggetti appartenenti a donne scomparse.
Profilo Criminale e Possibile SerialitĂ
Secondo gli esperti di criminologia, Frumuzache presenta caratteristiche tipiche di un serial killer. Le sue vittime condividono elementi comuni: giovani donne, nazionalitĂ romena, lavoro nel mondo della prostituzione e modalitĂ di uccisione simili. Inoltre, il sospettato ha occultato i corpi nello stesso luogo, suggerendo un modus operandi ripetitivo.
Aggressione in Carcere
Frumuzache è stato aggredito in carcere da un parente di Ana Maria Andrei, che gli ha gettato olio bollente sul volto, provocandogli ustioni di primo e secondo grado. Attualmente è detenuto in isolamento, mentre il giudice si è riservato la decisione sulla custodia cautelare richiesta dalla procura.
Prossimi Passi delle Indagini
Le autoritĂ stanno:
- Analizzando i tabulati telefonici degli ultimi sette anni.
- Verificando le denunce di scomparsa di donne con caratteristiche simili alle vittime.
- Esaminando gli oggetti ritrovati nella casa di Frumuzache per collegarli a possibili altre vittime.
- Valutando la possibilitĂ di complici che potrebbero aver aiutato nell'occultamento dei corpi.
Aggiornamenti sul caso del killer di Denisa
16:15-06/06/25 Vasile Frumuzache, il killer reo confesso di Denisa Maria Paun e Ana Maria Andrei, è stato aggredito in carcere da un parente di una delle vittime. L’attacco è avvenuto nella casa circondariale della Dogaia a Prato, dove un detenuto gli ha versato olio bollente sul volto. Frumuzache è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Santo Stefano di Prato, dove è ricoverato con ustioni di primo e secondo grado.
Indagini su altre possibili vittime
- Gli inquirenti stanno analizzando nuovi indizi trovati nella perquisizione della sua abitazione a Monsummano Terme (Pistoia).
- Si ipotizza che potrebbero esserci altre vittime, oltre ai due femminicidi giĂ confessati.
- La Procura di Prato ha esteso le indagini a donne scomparse nelle cittĂ in cui Frumuzache ha vissuto, inclusa la Sicilia.
Dinamica dell’aggressione
- L’attacco è stato compiuto da un parente di Ana Maria Andrei, una delle vittime.
- L’aggressore ha potuto agire indisturbato, senza alcun controllo, sollevando dubbi sulla sicurezza interna del carcere.
- La Procura di Prato ha aperto un procedimento penale sull’accaduto.
Profilo del killer
- Guardia giurata romena, 32 anni, incensurato.
- Ha confessato di aver ucciso Denisa strangolandola, poi decapitandola per nascondere il corpo.
- Ha ammesso di aver ucciso Ana Maria Andrei a coltellate, perché aveva rifiutato una prestazione sessuale.
- Viveva in Italia da quando aveva 14 anni, trasferendosi in Toscana nel 2022.
Le indagini proseguono per verificare se Frumuzache possa essere un serial killer e se ci siano altre vittime oltre ai due casi giĂ accertati.
Vasile Frumuzache è un uomo di 32 anni, di origine romena, residente a Monsummano Terme, in provincia di Pistoia. Lavora come guardia giurata ed è sposato con due figli.
Carriera e vita professionale
- Guardia giurata: Frumuzache lavorava nel settore della sicurezza privata, un impiego che gli permetteva di avere accesso a armi da fuoco e strumenti di sorveglianza.
- Doppia vita: Sui social mostrava immagini di una famiglia serena, ma secondo le indagini, conduceva una vita parallela, frequentando Denisa Maria Adas, la donna che ha confessato di aver ucciso.
- Movimenti sospetti: Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso Frumuzache mentre trasportava un trolley bianco, contenente il corpo della vittima, fuori dal residence di Prato.
- Tentativo di distruzione delle prove: Ha cercato di bruciare la testa della vittima nel giardino della sua abitazione, usando benzina e legna per alimentare il fuoco.
Indagini in corso
Gli inquirenti stanno verificando la versione di Frumuzache e non escludono il coinvolgimento di altre persone. Sono stati analizzati i tabulati telefonici e il GPS della sua auto, che hanno tracciato i suoi spostamenti tra Prato e Montecatini nella notte della scomparsa.
19:08-04/06/25
Montecatini Terme: ritrovato il corpo di Maria Denisa Adas, fermato un uomo per omicidio
Il corpo di Maria Denisa Adas, la 30enne romena scomparsa da Prato tra il 15 e il 16 maggio, è stato ritrovato il 4 giugno 2025 nei pressi di Montecatini Terme, vicino a un casolare abbandonato.
Dinamica del ritrovamento
- Il corpo era nascosto tra i rovi, a ridosso del casolare, in una zona raggiungibile solo attraverso una mulattiera.
- Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Ros, il Gis e i nuclei investigativi di Firenze e Prato.
- Il procuratore di Prato, Luca Tescaroli, ha effettuato un sopralluogo con la scientifica.
Indagini e arresto
- La Procura di Prato ha disposto il fermo di indiziato di delitto per un uomo di 32 anni, di nazionalitĂ romena, residente a Monsummano Terme.
- L’uomo è accusato di omicidio e soppressione di cadavere.
- Decisivi per l’indagine sono stati i video delle telecamere di sorveglianza, i tabulati telefonici e i tracciati GPS dell’auto dell’indagato.
Contesto della scomparsa
- Maria Denisa Adas era scomparsa da un residence di Prato il 15 maggio.
- La giovane lavorava come escort e si era trasferita da poco nella cittĂ toscana.
- La sua scomparsa aveva destato preoccupazione tra amici e conoscenti, che avevano lanciato appelli sui social.
Prossimi sviluppi
- Gli inquirenti stanno analizzando ulteriori prove per ricostruire gli ultimi movimenti della vittima.
- L’indagato sarà interrogato nelle prossime ore per chiarire il suo coinvolgimento.