Caso che sta scuotendo Roma e l’intero Paese: la rapina aggravata compiuta da tre agenti di Polizia durante una finta perquisizione.
12:30-23/06/25 Il fatto risale al 27 marzo 2025, quando tre agenti del Commissariato Salario Parioli si sono presentati in un appartamento di via Carmelo Maestrini, nel quartiere Mostacciano, qualificandosi come poliziotti in servizio e sostenendo di dover eseguire una perquisizione domiciliare.
Una volta entrati, i tre agenti hanno ordinato ai due residenti di restare nel soggiorno, mentre si dirigevano nella camera da letto. Qui hanno aperto una cassaforte — di cui avevano le chiavi — e hanno sottratto 35.900 euro in contanti, richiudendola poi con le stesse chiavi e allontanandosi con il bottino.
Oltre ai tre agenti, è stato arrestato anche un cittadino albanese, ritenuto complice nell’organizzazione del colpo. Tutti e quattro sono stati posti agli arresti domiciliari. Ai tre poliziotti è contestata anche la perquisizione illegittima, aggravando ulteriormente la loro posizione.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma e condotte dalla Squadra Mobile, si sono avvalse di:
Secondo il procuratore Francesco Lo Voi, si è trattato di un’operazione “rapida ed efficace” che ha permesso di identificare “esponenti malsani delle forze dell’ordine”.
Parallelamente, altri due poliziotti (non coinvolti nella rapina) sono indagati in un secondo filone per spaccio di stupefacenti, peculato e omissione di atti d’ufficio. Tutti e cinque gli agenti sono stati sospesi cautelarmente dal servizio dal Questore di Roma.
ilcostoumano.com questa storia mi fa 'sorridere' e 'arrabbiare' io personalmente ho da semre desiderato entrare nell'arma in polizia ma non possiedo i requisiti accidenti, capite cosa intendo no, chi ha il pane non ha i denti.