🔴Gnoli era positivo alla cocaina al momento dell’incidente.

Spunta un nuovo precedente per l'autista uccisa da una ruspa

18:37 -31/05/25 Upgrade

Ci sono nuovi sviluppi sul caso di Larry Gnoli, il 54enne coinvolto nell’incidente mortale sulla spiaggia di Pinarella di Cervia, dove ha investito e ucciso Elisa Spadavecchia, una turista vicentina di 66 anni.

Ultimi aggiornamenti

📅 30 maggio 2025 – Gnoli è stato interrogato per quattro ore dalla PM Lucrezia Ciriello, ricostruendo la dinamica dell’incidente e parlando di chi gli aveva commissionato i lavori.

📅 29 maggio 2025 – Il consorzio Consar, che gestisce la manutenzione della spiaggia, ha preso le distanze da Gnoli, affermando che la collaborazione con lui era cessata due anni fa.

📅 31 maggio 2025 – È emerso che Gnoli era positivo alla cocaina al momento dell’incidente. Durante l’interrogatorio, ha dichiarato di aver lavorato in spiaggia per 36 anni, sostenendo che nessuno gli aveva mai richiesto un permesso per manovrare la ruspa.

Dinamica dell’incidente

Il 24 maggio 2025, Gnoli stava manovrando una ruspa sulla battigia quando ha travolto Elisa Spadavecchia, uccidendola sul colpo. Secondo le indagini, operava senza autorizzazione e senza patente, che gli era stata revocata dopo una condanna per omicidio stradale nel 2022.

Prossimi sviluppi

Gnoli è accusato di omicidio colposo, con una possibile pena fino a 12 anni di carcere. La Procura sta valutando se ci siano aggravanti legate alla sua condotta e alla mancanza di permessi.

30/05/25 Upgrade: 

aggiornamenti sul tragico incidente avvenuto a Pinarella di Cervia, dove Elisa Spadavecchia, una turista vicentina di 66 anni, è stata travolta e uccisa da una ruspa sulla spiaggia.

Non ho trovato informazioni specifiche sull'arresto di Lerry Gnoli per resistenza a pubblico ufficiale a Vecchiazzano. Tuttavia, è noto che l'autista della ruspa coinvolto nel tragico incidente di Pinarella di Cervia aveva già un precedente per omicidio stradale nel 2022, quando investì un anziano con un furgone.Le indagini stanno cercando di chiarire chi abbia incaricato Gnoli di eseguire i lavori sulla spiaggia, dato che il Comune di Cervia ha dichiarato che il mezzo non era autorizzato. La Cooperativa Bagnini di Cervia ha preso le distanze dall'accaduto, affermando che le operazioni di preparazione alla stagione balneare erano già concluse.

Indagini in corso

La Procura di Ravenna sta cercando di chiarire chi abbia incaricato Lerry Gnoli, l'autista del mezzo, di eseguire i lavori sulla spiaggia. Il Comune di Cervia ha dichiarato che il mezzo non era autorizzato e che le operazioni di preparazione alla stagione balneare erano già concluse. La Cooperativa Bagnini di Cervia ha preso le distanze dall'accaduto.

Precedenti dell'autista

Emergono nuovi dettagli su Lerry Gnoli, il 54enne alla guida della ruspa. Nel 2022, era stato coinvolto in un altro incidente mortale a Pisignano, dove aveva investito un anziano con un furgone. Inoltre, risulta che non avesse la patente da tre anni, ma continuava a lavorare con mezzi pesanti.

Dinamica dell'incidente

Secondo le ricostruzioni, la ruspa stava sistemando e pulendo la spiaggia in vista della stagione balneare. Non è ancora chiaro come abbia investito Spadavecchia, ma il tragico incidente è avvenuto davanti agli occhi di altri bagnanti. Gli inquirenti stanno analizzando i contatti telefonici e scritti dell'autista nei giorni precedenti, per capire se ci sia un nesso con la tragedia.

Conseguenze legali

Gnoli è stato denunciato per omicidio colposo e rilasciato a piede libero. La Procura di Ravenna ha disposto il sequestro del mezzo e sta valutando se vi siano ulteriori responsabilità nella catena degli incarichi. Al momento, non è stata disposta l'autopsia sul corpo della vittima, poiché il collegamento tra l'investimento e il decesso è considerato chiaro.

Reazioni e polemiche

L'avvocato di Gnoli ha dichiarato che il suo cliente è profondamente scosso e addolorato per quanto accaduto. La comunità di Creazzo, nel Vicentino, piange la scomparsa di Spadavecchia, docente stimata e da poco diventata nonna. Il caso ha suscitato grande indignazione, con molte persone che si chiedono come sia stato possibile che un uomo con precedenti per omicidio stradale fosse ancora autorizzato a lavorare con mezzi pesanti.

A Cervia, una tragedia ha sconvolto la spiaggia di Pinarella, dove una ruspa ha investito e ucciso Elisa Spadavecchia, una turista vicentina di 67 anni. L’incidente ha sollevato due nodi chiave che gli inquirenti stanno cercando di chiarire:

1. L’autorizzazione ai lavori

• Il Comune di Cervia e la Cooperativa Bagnini hanno dichiarato che i lavori di sistemazione della spiaggia erano già terminati e che la ruspa non era autorizzata a operare.
• Il conducente, Lerry Gnoli, è un operaio esperto, noto nella zona per interventi di spianatura e pulizia della spiaggia, ma non è chiaro per conto di chi stesse lavorando.
• Alcuni stabilimenti balneari negano di aver richiesto il suo intervento, mentre altre testimonianze suggeriscono che fosse un’attività abituale.

2. La dinamica dell’incidente

• La vittima era sul bagnasciuga, quando la ruspa, in retromarcia, l’ha travolta e schiacciata.
• Il conducente, in stato di shock, ha dichiarato di non essersi accorto della presenza della donna.
• La Procura di Ravenna sta valutando se si tratti di omicidio colposo o se vi siano responsabilità più gravi.

L’inchiesta potrebbe allargarsi, coinvolgendo chi ha permesso l’uso del mezzo sulla spiaggia senza autorizzazione ⚖️🚜