📰 Rozzano, omicidio per cuffiette da 14 euro: chiesti 20 anni per Daniele Rezza
10:00 - 02/07/25 ROZZANO (MI) – Un gesto tragico e incomprensibile ha segnato la notte dell’11 ottobre 2024, quando Manuel Mastrapasqua, 31 anni, è stato ucciso con una coltellata al petto per un paio di cuffie wireless da pochi euro. A distanza di mesi, la Procura di Milano ha chiesto una condanna a 20 anni di reclusione per l’imputato Daniele Rezza, 20 anni, reo confesso dell’omicidio.
🔪 La dinamica dell’aggressione
Secondo le indagini, Mastrapasqua stava tornando dal lavoro e stava registrando un messaggio vocale alla fidanzata quando è stato avvicinato da Rezza, che ha tentato di rapinarlo. Alla reazione della vittima, il giovane ha sferrato un fendente mortale al torace. Le cuffie sono state poi ritrovate in un cassonetto, mentre i vestiti sporchi di sangue erano stati lavati.
⚖️ La richiesta della Procura
Il pubblico ministero ha rinunciato a contestare le aggravanti, come i futili motivi, e ha chiesto il riconoscimento delle attenuanti generiche, citando la giovane età dell’imputato e il contesto sociale difficile in cui è cresciuto. La pena proposta mira a una funzione rieducativa, ma ha suscitato forti polemiche.
😡 La reazione dei familiari
I familiari di Mastrapasqua, presenti in aula, hanno espresso profonda indignazione. “Ucciso per cuffie da 14 euro, condanna troppo lieve,” ha dichiarato il legale della famiglia. La madre della vittima ha accusato il padre dell’imputato di averlo aiutato a fuggire e ha contestato la narrazione difensiva del giovane.🕊️ Il ricordo di Manuel
Manuel era un ragazzo riservato e generoso, lavorava come magazziniere e contribuiva alle spese familiari. Aveva in programma una vacanza con la fidanzata e sognava una vita tranquilla lontano dalle tensioni del quartiere.
📌 Prossimi sviluppi
La Corte d’Assise di Milano dovrà ora valutare la richiesta della Procura e decidere sulla condanna definitiva. Il caso ha riacceso il dibattito sulla sicurezza urbana e sulla fragilità sociale nelle periferie milanesi.