12:35-08/07/25 CASERTA – Un presunto regolamento di conti legato alla spartizione di proventi illeciti si è trasformato in un omicidio nella serata di lunedì 7 luglio a San Marco Evangelista, nel Casertano. A perdere la vita è stato Stefano Margarita, 25 anni, residente nel quartiere napoletano di Secondigliano, colpito a morte durante una violenta lite culminata in una rissa.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Compagnia di Caserta, Margarita si sarebbe recato con tre amici a casa di un 24enne del posto per reclamare la propria parte dei guadagni derivanti da truffe ai danni di anziani. La discussione sarebbe degenerata rapidamente: prima le minacce, poi la colluttazione, fino all’accoltellamento.A colpire sarebbe stato il 24enne, con il sostegno del padre 57enne, entrambi ora fermati con l’accusa di omicidio. Non si esclude che l’azione sia stata compiuta per autodifesa, ma le indagini sono ancora in corso.
Margarita è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, dove è deceduto poco dopo per le gravi ferite riportate. Un altro giovane, amico della vittima, è rimasto ferito ma non in pericolo di vita.
Gli inquirenti stanno analizzando:
La zona della rissa, nota come piazzetta della Libertà, è già attenzionata dalle forze dell’ordine per episodi legati allo spaccio di stupefacenti, in particolare hashish.