1 min letti
Quella che doveva essere una festa d’amore si è trasformata in un caos tragicomico

17:30-24/06/25 Quella che doveva essere una festa d’amore si è trasformata in un caos tragicomico nelle campagne di Alghero. Il 36enne sassarese, promesso sposo, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver aggredito la futura suocera durante una cena pre-matrimoniale nella villa affittata per l’occasione.

🥂 Dalla festa al disastro

Secondo le ricostruzioni, la lite è scoppiata per un problema al catering e si è rapidamente trasformata in una rissa, complice l’alcol. La suocera e il genero si sarebbero insultati e poi presi a botte. Entrambi hanno chiamato i carabinieri, ma all’arrivo delle forze dell’ordine la situazione è degenerata ulteriormente: lo sposo, in evidente stato di alterazione, ha tentato di baciare i militari e poi di impadronirsi della pistola d’ordinanza di uno di loro.

👰 Matrimonio annullato

Il giorno dopo, la cerimonia prevista al Comune di Sassari è stata annullata. La sposa, originaria della Repubblica Ceca, ha deciso di interrompere tutto, profondamente scossa dall’accaduto. L’uomo è stato scarcerato con obbligo di firma, ma la sua storia d’amore si è conclusa prima ancora di iniziare.

⚖️ Le conseguenze legali

Durante l’udienza di convalida dell’arresto, il 36enne ha dichiarato di essere stato aggredito per primo e di avere ancora ferite visibili sul volto. La Procura ha comunque chiesto la misura cautelare, sottolineando la gravità del comportamento tenuto nei confronti dei carabinieri.


Una vicenda che sembra uscita da una commedia nera, ma che riflette dinamiche familiari esplosive e l’importanza di saper gestire tensioni anche nei momenti più delicati. 

Commenti
* L'indirizzo e-mail non verrà pubblicato sul sito Web.