17:06-19/06/25 La condanna inflitta a Christian Rosiello, ultrà milanista ed ex bodyguard del rapper Fedez (che non risulta coinvolto nell’inchiesta), si inserisce nel secondo filone del processo abbreviato legato alla maxi indagine “Doppia Curva”, che ha scoperchiato un presunto sistema criminale radicato nelle tifoserie organizzate di Milan e Inter.
Rosiello è stato condannato a 4 anni e 20 giorni di reclusione per associazione per delinquere aggravata, insieme a:
Le accuse includevano pestaggi, aggressioni a steward, estorsioni, possesso di armi improprie (coltelli, tirapugni, passamontagna), e atti violenti tra il 2018 e il 2024, tra cui:
L’indagine, condotta dalla Procura di Milano, dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza, ha documentato un sistema di controllo violento delle curve, con finalità di lucro e intimidazione. Il club AC Milan, costituitosi parte civile, ha ottenuto una provvisionale di 40.000 euro come risarcimento danni.
Il processo si è svolto con rito abbreviato, che ha garantito uno sconto di pena. Tuttavia, nessuna attenuante generica è stata concessa. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni, e la difesa ha già annunciato ricorso in appello.