Proteggeva un immigrato Il caso che ha coinvolto Brad Lander, revisore dei conti della città di New York

14:31-18/06/25 Il caso che ha coinvolto Brad Lander, revisore dei conti della città di New York e candidato sindaco, ha suscitato scalpore negli Stati Uniti e oltre. Ecco i dettagli principali dell’episodio:

📍 Dove e quando

L’arresto è avvenuto il 17 giugno 2025 presso un tribunale per l’immigrazione a New York, durante una delle retate federali ordinate dall’amministrazione Trump contro immigrati irregolari.

👤 Chi è Brad Lander

Lander è un esponente democratico, noto per le sue posizioni progressiste in materia di diritti civili e immigrazione. È uno degli 11 candidati in corsa per la successione del sindaco Eric Adams.

🚨 L’arresto

Secondo quanto riportato da RaiNews, Lander stava scortando un immigrato fuori dal tribunale quando è stato fermato da agenti federali in borghese, alcuni con mascherine chirurgiche e cappellini da baseball. Uno di loro indossava un gilet con la scritta “agente della polizia federale”.Nel video diffuso sui social, si sente Lander dire: “Non sto ostruendo la strada, sono proprio qui in corridoio. Ho chiesto di vedere il mandato giudiziario”. Poco dopo, viene ammanettato e condotto via in ascensore.

⚖️ Le accuse e il rilascio

Il Dipartimento per la Sicurezza Interna ha dichiarato che Lander è stato arrestato per aggressione a un agente federale e intralcio a pubblico ufficiale. Tuttavia, è stato rilasciato senza incriminazioni formali poche ore dopo.

🌐 Reazioni e contesto

L’episodio si inserisce in un clima politico teso, segnato da retate anti-immigrazione e da una crescente criminalizzazione della solidarietà. Nei giorni precedenti, anche altri esponenti democratici — come il senatore Alex Padilla e il sindaco di Newark Ras Baraka — erano stati coinvolti in episodi simili.