13:28-26/06/25
Una baby-gang composta da sette giovani di origine tunisina — tre maggiorenni e quattro minorenni — è stata sgominata a Reggio Emilia dopo una serie di rapine e aggressioni particolarmente violente avvenute tra fine marzo e inizio aprile 2025.
Gli episodi di violenza
Le indagini, coordinate dalla Procura di Reggio Emilia e da quella per i Minorenni di Bologna, hanno ricostruito almeno quattro episodi:
- Via Secchi: un uomo è stato accerchiato con un pretesto, poi aggredito e derubato di portafoglio e altri effetti personali.
- Corso Garibaldi: un giovane su monopattino è stato colpito al volto, scaraventato a terra e derubato. Ha riportato la frattura del setto nasale.
- Parco del Popolo: un 48enne è stato picchiato per una banale incomprensione, subendo la frattura dello zigomo sinistro.
- Ex caserma Zucchi: durante un tentativo di rapina a una studentessa, un uomo intervenuto in sua difesa è stato sfregiato al volto con un’arma da taglio, riportando lesioni permanenti.
Le misure cautelari
- I tre maggiorenni, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati e condotti in carcere.
- Due dei quattro minori sono stati collocati in comunità, uno è irreperibile e il quarto era già detenuto per altri reati.
Le prove raccolte
Grazie a telecamere di sorveglianza, testimonianze e analisi dei profili social, la polizia ha ricostruito i ruoli di ciascun componente della gang. Le prove sono state ritenute sufficienti dall’autorità giudiziaria per emettere i provvedimenti restrittivi.
Se presi uno ad uno, sono delle caccole e ti giurano che non lo faranno piu