14:54-20/06/25 L’episodio è avvenuto a Rimini, dove una funzione religiosa è stata interrotta da una rissa tra fedeli, culminata con l’intervento della polizia e almeno un ferito.Tutto è iniziato da una lunga diatriba tra due parroci ucraini appartenenti alla stessa comunità cristiana non cattolica.
Il conflitto, iniziato due anni e mezzo fa con l’avvicendamento del sacerdote titolare, si è trascinato sui social con accuse reciproche di tradimento e persino di essere “spie al servizio di Putin”.Il 9 marzo, durante una liturgia celebrata dal nuovo parroco, due donne hanno fatto irruzione in chiesa gridando “sei un traditore”.
I fedeli della fazione opposta sono intervenuti, e la situazione è degenerata in uno scontro fisico. Solo l’arrivo della polizia ha riportato la calma: tutti i presenti sono stati identificati e le due donne allontanate.
Ora la vicenda si sposta in tribunale, con denunce incrociate per diffamazione e interruzione di funzione religiosa. Il nuovo parroco ha sporto denuncia ai sensi dell’articolo 405 del codice penale, mentre il predecessore ha controquerelato.