15:41-28/06/25 A Pesaro, un uomo di 43 anni ha vissuto mezz’ora da incubo dopo aver ricevuto per errore una diagnosi di tumore polmonare avanzato. L’episodio è avvenuto venerdì 27 giugno 2025, quando si è recato in ospedale per ritirare gli esiti di alcuni esami effettuati in seguito a un’infezione ai polmoni risalente al mese precedente.
L’episodio ha sollevato forti critiche sulla gestione dei dati sanitari e sulla modalità di comunicazione di diagnosi così delicate. La famiglia ha espresso rabbia e sgomento per l’accaduto, chiedendosi come sia possibile che una notizia così grave venga comunicata senza verifiche preliminari.Un errore durato solo mezz’ora, ma che ha lasciato un segno profondo.